Informazioni poco chiare creano insicurezza
Test comparativi e più offerte ci aiutano ad acquistare meglio
Gli esperti concordano: solo gomme invernali garantiscono sicurezza in inverno. Appena si annuncia il primo freddo, è ora di mettere a riposo le gomme estive. Già ad una temperatura di 7 gradi sopra lo zero le gomme invernali sono più sicure, in quanto offrono più aderenza grazie al loro speciale composto di gomma.
Gli automobilisti sono confusi dalle comunicazioni di diversa fonte che annunciano l’ “obbligo” perentorio di gomme invernali a partire dal 15 novembre. Ciò non corrisponde al vero! Vediamo il perché.
La Provincia, sul suo sito, scrive infatti che: “Sulle strade statali e provinciali, gestite dalla Provincia, già prima del 15 novembre, vale un obbligo "situativo". Ciò significa che in presenza di formazione di ghiaccio sulla carreggiata stradale, soprattutto sulle arterie in quota e sui valichi, vi è l'obbligo di attrezzatura invernale omologata, ovvero pneumatici da neve contrassegnati o catene da neve.”
Questo obbligo vige dal momento in cui i rispettivi cartelli vengono apposti lungo le strade, e pertanto a prescindere da una data certa; le segnaletiche sono composte da un cartello blu rotondo (indicante un obbligo) e da una targhetta aggiuntiva. Il segnale mostra una gomma invernale, sulla targhetta si legge “in caso di neve o ghiaccio”. Chi non rispetta l’obbligo di attrezzatura invernale rischia di incorrere nelle sanzioni previste.
Il Codice della Strada permette ai gestori delle strade, quindi anche ai singoli Comuni, di rilasciare regolamenti per il periodo invernale; fanno uso di questo diritto il Comune di Bolzano e l'Autostrada del Brennero.
Informa sempre la Provincia: “L'obbligo di montare i pneumatici da neve o di disporre di catene a bordo per gli automezzi in transito sull'autostrada del Brennero e nella città di Bolzano scatta con il 15 novembre, vale con ogni condizione meteo, e permane fino al 15 aprile. In caso di corsie innevate o ghiacciate, le catene devono essere montate”.
Per garantirsi un viaggio senza rischi e anche per risparmiare è comunque buona prassi quella di consultare test comparativi sull’argomento prima di procedere all’acquisto di gomme invernali, avendo cura di richiedere sempre più di un’offerta presso diversi esercenti.
Ecco i consigli del CTCU per l’acquisto ed il check-up delle gomme invernali:
1. I test indipendenti attuali (es. Konsument 10/2018 e Inchieste/Altroconsumo n. 330 di novembre 2018) ci aiutano a scegliere meglio; sono disponibili per la consultazione presso il CTCU e lo Sportello mobile del consumatore.
2. Chiedete più preventivi e confrontate; qualora possibile, comprate in maniera “anticiclica”.
3. Tutte e quattro le ruote vanno attrezzate con gomme invernali. Se il profilo si abbassa a meno di 4 mm, si perde aderenza al suolo, cosa che rende necessario il cambio.
4. Durata del pneumatico; qui le opinioni variano: dai 4 anni a tempi decisamente maggiori. Risultano fattori importanti la pressione delle gomme (+0,2 bar per quelle invernali) e la conservazione (con +0,5 bar, puliti, asciutti, all'ombra, sul copertone, sul fianco oppure appesi).
5. Età/data di produzione: sul fianco dei pneumatici trovate un ovale con un numero a 4 cifre. 3217 significa ad esempio che lo pneumatico è stato prodotto nella 32esima settimana dell’anno 2017.