In commercio troviamo in prevalenza cannella dei tipi “cassia” e “ceylon”. Si distinguono non soltanto per aroma, aspetto e prezzo. Le due tipologie hanno anche diversi contenuti di cumarina. La cumarina è un sostanza contenuta naturalmente nella cannella, per la quale però vari test hanno riscontrato effetti dannosi per il fegato, in caso di assunzione di elevate quantità. La cannella tipo “ceylon” contiene nettamente meno cumarina rispetto alla “cassia”, e pertanto chi ne fa parecchio uso farebbe bene a scegliere la cannella di questo tipo.
Non vi è obbligo di contrassegnare i due tipi di cannella. Nel formato “a bastoncino” si distinguono otticamente: la cannella tipo “cassia”, dal sapore intenso e lievemente dolce, proveniente dalla Cina, consiste in uno solo strato di corteccia arrotolata. Per la cannella “ceylon” vengono arrotolati più strati dalla fine scorza interna. Proviene dalla Sri Lanka, è più fine nell'aroma e nettamente più cara. Le polveri dei due tipi di cannella non sono distinguibili. La canella tipo “ceylon” si trova, ad esempio, nelle Botteghe del mondo.
Comunicato stampa
Bolzano, 23/11/2015