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Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 17/24
La versione integrale cartacea del Pronto Consumatore viene recapitata gratuitamente via posta ai soci del CTCU oppure è disponibile in formato PDF. Le seguenti news sono un estratto
Come pulire correttamente i thermos?
Per motivi igienici e affinché il tè abbia sempre un buon profumo e un buon sapore, nel thermos non devono restare tracce di umidità né residui di depositi organici. Entrambi, infatti, favoriscono la formazione di batteri e muffe.
Per la pulizia quotidiana è sufficiente utilizzare acqua calda, detersivo e una spazzola. Contro le macchie ostinate o gli odori sgradevoli, possono essere d’aiuto alcuni rimedi casalinghi. Per eliminare l’odore di muffa, riempite il thermos con il succo di un limone e acqua calda, lasciate che la “forza disinfettante del limone” agisca per un quarto d’ora, e infine sciacquatelo bene con l’acqua. Per eliminare i depositi, riempite il thermos con dell’acqua calda e aggiungetevi il contenuto di una bustina di lievito in polvere, dopo di che mettete il tappo, agitate bene il thermos e infine lasciate agire il contenuto per un’ora senza tappo. Trascorso questo tempo, non resta che sciacquare accuratamente il thermos. Al posto del lievito in polvere, vanno bene anche due cucchiaini di sale - ma attenzione: sia il lievito in polvere che il sale sono adatti solo a contenitori di acciaio inossidabile puro, mentre quelli con un inserto in vetro o uno speciale rivestimento interno potrebbero venir danneggiati dall’uso di queste sostanze.
Alloggi convenzionali e per residenti
L'Ordine dei notai di Bolzano e il CTCU, insieme all'Associazione Mediatori Alto Adige e alla FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali), hanno presentato un nuovo volantino informativo sugli appartamenti per residenti. Il volantino illustra quali obblighi sorgono per i proprietari quando si acquista un appartamento (per residenti).
Il volantino contiene informazioni utili sugli appartamenti convenzionati per i residenti e spiega i relativi vincoli, nonché i conseguenti diritti e obblighi per i consumatori. La legislazione provinciale stabilisce che determinati appartamenti siano riservati agli abitanti e ai residenti. Questi appartamenti sono, quindi, gravati dal relativo vincolo provinciale e possono essere occupati solo da chi abbia i requisiti di legge. Occupazioni effettuate in violazione di tale normativa sono punite con sanzioni. Al momento dell'acquisto di un appartamento, ogni cittadino dovrebbe informarsi bene se l'appartamento sia gravato da tale vincolo.
I volantini sono disponibili presso il Consiglio Notarile di Bolzano, presso i notai altoatesini, presso il CTCU (anche online) e presso le agenzie immobiliari dell'Associazione Agenti Immobiliari Alto Adige e della FIAIP.
Quali sono gli insetti finora approvati per il consumo alimentare?
Già da millenni gli esseri umani mangiano coleotteri, bruchi, cavallette e altri insetti; attualmente nel mondo sono circa due miliardi le persone che li prevedono nella propria dieta alimentare. Nell’Unione Europea gli insetti sono tuttavia giuridicamente considerati come nuovi alimenti (Novel Food) e come tali richiedono una procedura di autorizzazione con valutazione dei rischi prima di poter essere utilizzati come alimenti o ingredienti alimentari.
Il primo insetto a ottenere il via libera da parte della Commissione europea per l’utilizzo alimentare è stata la larva gialla del tenebrione mugnaio (tenebrio molitor), che da giugno 2021 può essere utilizzata intera, congelata, essiccata o macinata. A dicembre 2021 si è aggiunta alla lista la locusta migratoria e nel febbraio 2022 il grillo domestico o grillo del focolare (acheta domesticus); nel gennaio 2023 tale approvazione è stata estesa anche alla farina di grillo parzialmente sgrassata, che ora può essere utilizzata per la produzione di pane, cracker, grissini, biscotti, barrette, pasta, pizza, patatine o sostituti della carne. Il quarto e finora ultimo insetto a essere stato approvato per il consumo alimentare è, dalla fine di gennaio 2023, la larva dell’alphitobius diaperinus, coleottero della famiglia dei tenebrionidi, noto anche come buffalo worm, che ora può essere utilizzata nei cibi in forma congelata, di crema, essiccata o in polvere.
Naturalmente, nell’elenco degli ingredienti deve essere indicato se un prodotto contiene insetti o farina di insetti, in modo che ciò sia chiaramente riconoscibile per i consumatori. Inoltre, per tutti gli insetti approvati è obbligatorio riportare in etichetta l’indicazione degli allergeni. Soprattutto le persone allergiche ai crostacei, ai molluschi e agli acari della polvere, infatti, possono manifestare reazioni allergiche anche agli insetti.
BCE, i consumatori: “È un errore aumentare ancora i tassi”
La decisione di aumentare i tassi d’interesse assunta dalla BCE, non soltanto risulta inadatta a contrastare l’inflazione, ma non fa altro che appesantire ulteriormente i costi dei prestiti e dei mutui, aggravare ancora il caro-vita e frenare gli investimenti privati, aumentando così il rischio di una recessione. Guardando al solo aumento del tasso d'interesse all’inizio dell’anno: il costo del mutuo-casa (ventennale, a tasso variabile e di 100 mila euro) di una famiglia, stipulato a giugno 2022 (quando i tassi BCE erano prossimi a zero) nel giro di 6 mesi è aumentato di circa 1.700 euro in più all’anno, con una rata mensile aumentata di oltre 140 euro. Questa spesa si somma agli altri aumenti rilevati sui beni di consumo, facendo aumentare la spesa di oltre 3.000 euro in più all’anno, assorbendo in pratica più di due mensilità di stipendio o di pensione dei consumatori.
Anche per queste ragioni le scriventi associazioni Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoutenti, Casa del consumatore, CTCU, Cittadinanzattiva, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Udicon chiedono alla Presidente BCE, Lagarde e a tutti i membri del Comitato esecutivo della BCE di cambiare l’orientamento della politica monetaria attualmente praticata e di non aumentare nuovamente il tasso d’interesse.
Quali erbe selvatiche sono adatte alle insalate di primavera?
Le erbe selvatiche sono un ottimo arricchimento per ogni tipo di insalata sia in termini di gusto che di salute. Una delle prime piante a fiorire dopo l'inverno è il centocchio comune (Stellaria media). Grazie alle sue proprietà, il centocchio stimola il metabolismo, la digestione e l'attività renale e ha anche un effetto disintossicante ed espettorante. Il centocchio è adatto alla preparazione di insalate e pesti. Le foglie vengono utilizzate insieme agli steli e ai fiori.
Sempre all'inizio dell'anno in molti giardini fiorisce il lamio (“falsa ortica"). Le sue foglie, dal leggero sapore di fungo, possono essere utilizzate crude nelle insalate oppure sbollentate. Il lamio contiene oli essenziali e sostanze vegetali secondarie che stimolano il funzionamento dei reni e hanno un effetto disintossicante.
La nota pratolina comune cresce nei prati e lungo i bordi delle strade. Foglie, boccioli e fiori possono essere mangiati e contengono minerali (tra cui potassio, calcio, magnesio e ferro) e sostanze vegetali secondarie. Le foglie giovani hanno un retrogusto dal sapore leggermente di nocciola, simile alla lattuga, e possono essere utilizzate come ingrediente nelle insalate, creme spalmabili, zuppe e spinaci. I boccioli chiusi hanno un sapore leggermente aspro e possono essere messi sottaceto come i capperi. I graziosi fiori sono inoltre adatti come decorazione commestibile per insalate e dessert. La pratolina comune si ritiene abbia effetti antinfiammatori, stimolanti del metabolismo ed espettoranti.
L'achillea cresce nelle zone asciutte nei prati e lungo i sentieri. Le foglie giovani hanno un sapore speziato e aromatico e vengono utilizzate per arricchire le insalate, le creme spalmabili, il burro alle erbe e persino i frullati, ma sono ottime anche per aromatizzare aceto e olio ed, essiccata nel sale alle erbe. L'achillea si distingue per il suo contenuto di oli essenziali e sostanze vegetali secondarie. In naturopatia viene utilizzato come rimedio popolare per infiammazioni, crampi e disturbi mestruali e gastrointestinali.
Vendere beni di seconda mano online
Diffidare non fa mai male...
Mobili, stoviglie, attrezzature sportive o oggetti per bambini restano spesso inutilizzati in angoli e soffitte? È più che sensato pertanto venderli, guadagnando così spazio e anche un po' di soldi.
È quello che ha pensato la signora Franca quando ha messo in vendita una radio inutilizzata su un noto portale online. Immediatamente ha trovato un acquirente che le ha indicato una ditta di trasporti di sua fiducia, chiedendole di anticipare le spese di trasporto. La signora Franca si era però mostrata perplessa dall’interlocutore che non le aveva fatto alcuna domanda sull'apparecchio e neppure sui cavi accessori, che non erano visibili nella foto che aveva pubblicato sul portale. La signora Franca aveva così deciso di non dare corso alla vendita, trovando poco dopo un acquirente davvero interessato all’acquisto, che le aveva chiesto subito informazioni sulla radio e che ha organizzato la consegna senza chiedere alcun anticipo.
Il nostro consiglio: è fondamentale prestare la massima attenzione quando viene richiesto di anticipare denaro (per qualsiasi motivo), soprattutto per “affari in rete”.
Gli integratori vitaminici aiutano veramente a superare le stanchezze primaverili?
In linea di principio, un integratore alimentare (cioè la maggior parte dei preparati vitaminici) dovrebbe essere assunto solo dietro consiglio del medico e solo nel caso in cui sia stata effettivamente diagnosticata una carenza. Un prodotto di questo tipo non dovrebbe mai essere acquistato in occasione di eventi commerciali o sulla base di una raccomandazione di conoscenti, soprattutto se si dice che questo rimedio ha veri e propri poteri miracolosi, perché le cure miracolose non esistono!
I preparati vitaminici, con i loro nutrienti isolati e ad alto dosaggio, possono addirittura essere dannosi per la salute se vengono assunti in dosi troppo elevate o più spesso di quanto raccomandato.
Lo Sportello mobile del consumatore
Il servizio di informazione e consulenza su „quattro ruote“ del CTCU
Dal 1998 il CTCU, in collaborazione con alcuni comuni altoatesini, offre ai cittadini un servizio di informazione a portata di mano. In questi 25 anni, molti consumatori hanno infatti usufruito dello Sportello mobile del CTCU, per ottenere consigli e informazioni.
Lo Sportello mobile porta il materiale informativo del CTCU direttamente nei luoghi di residenza dei consumatori, fornendo loro anche una prima consulenza. Le fermate attuali dello Sportello mobile possono essere consultate al link: https://www.consumer.bz.it/it/sportello-mobile-il-calendario.
Per merito dei consumatori e delle consumatrici che, in occasione della dichiarazione dei redditi, hanno devoluto il 5 per mille al CTCU, è stato possibile sostituire il vecchio veicolo con uno nuovo e continuare così a offrire questo servizio. Infatti, dal 2005 i contribuenti possono destinare il 5 per mille dell’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) ad organizzazioni di promozione sociale, tra cui anche il Centro Tutela Consumatori Utenti. L’importo da destinare rappresenta una quota dell’imposta e non costituisce alcun costo aggiuntivo per il contribuente. Basta apporre una firma nel campo dedicato del CU, del 730 o in quello dell'UNICO e indicare il numero di codice fiscale dell’associazione (CTCU 94047520211). Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina https://www.consumer.bz.it/it/il-5-mille-sostegno-delle-battaglie-del-ctcu.
Il 22 marzo ricorre la Giornata mondiale dell'acqua
Il CTCU fornisce alcuni utili consigli per il risparmio di acqua nella vita di tutti i giorni
Viste le scarse precipitazioni degli ultimi mesi e la minaccia di scarsità d'acqua, questa giornata è una buona occasione per guardare più da vicino al modo in cui utilizziamo l’acqua. Ecco i nostri consigli per risparmiare acqua nella vita di tutti i giorni.
- Optate per una doccia di 5 minuti al posto di un bagno completo!
- Chiudete l'acqua mentre vi lavate i denti, vi insaponate, vi fate lo shampoo e la barba!
- Scegliete con cura il pulsante di scarico del WC più adatto. La regola è: per il "piccolo" affare va premuto il pulsante dello scarico piccolo!
- Utilizzate la lavatrice e la lavastoviglie sempre solo a pieno carico!
- Utilizzate soffioni e doccette a risparmio idrico!
- Non lavate i piatti sotto l'acqua corrente! Insaponare precedentemente tutte le stoviglie nel lavello, e solo successivamente risciacquare tutto sotto l’acqua costituisce un risparmio di 100 litri ad ogni lavaggio.
- Fate riparare i rubinetti che gocciolano, 10 gocce al minuto costituisce uno spreco circa di 150 litri al mese.
- Innaffiate le piante al mattino presto o alla sera tardi riduce l'evaporazione diretta dell'acqua.
- Sostituite una vecchia lavatrice (di circa 20 anni) con una nuova, effettuando in media due cicli di lavaggio a settimana, può far risparmiare circa 10.000 litri di acqua potabile all'anno.
La percentuale dettagliata di quanta acqua si può risparmiare applicando i singoli consigli e altre informazioni utili sono disponibili sul nostro sito (https://www.consumer.bz.it/it).
