Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 15
La versione integrale cartacea del Pronto Consumatore viene recapitata gratuitamente via posta ai soci del CTCU oppure è disponibile in formato PDF nella sezione download. Le seguenti news sono un estratto.
15 MARZO 2008: GIORNATA MONDIALE DEI CONSUMATORI
Pochi ne sono consapevoli, ma le nostre scelte di consumo quotidiane hanno miriadi di ripercussioni: ad esempio possono contribuire a contrastare il cambiamento climatico in atto, a mantenere anche in futuro - all'interno del mercato europeo - produzioni di qualità e posti di lavoro, a incentivare la diffusione di prodotti dal commercio equo e solidale, a garantire condizioni di lavoro e retribuzioni adeguate. L'occasione per fermarsi a riflettere su tutto questo è data dalla Giornata mondiale dei consumatori che si celebra ogni anno a metà marzo. Il Centro Tutela Consumatori Utenti ha scelto questo appuntamento per presentare la sua relazione annuale e per conferire, ogni due anni, il premio dei consumatori dell'Alto Adige.
Con il titolo "Le priorità dei consumatori in Alto Adige" - slogan coniato per il 2007 dal direttivo del CTCU - la relazione annuale illustra nel dettaglio il lavoro svolto dal Centro. Tutela di interessi e diritti dei cittadini-consumatori, assistenza legale e nella composizione extragiudiziale delle liti, consulenza competente e mirata, informazione ed educazione al consumo: questi i pilastri su cui ha poggiato anche nell'anno trascorso l'attività di dirigenti, collaboratori e sostenitori del Centro.
Quanto all'OK d'Oro - riconoscimento assegnato dal direttivo del CTCU a soggetti distintisi per l'impegno a favore di stili di consumo critico, responsabile e sostenibile - nulla trapela ancora su chi sarà eletto consumatore/consumatrice per il 2008. Certo è solo che il premio, giunto alla sua sesta edizione, riserverà di nuovo grandi sorprese.
SPORT GIOVANILE: SANO E ... SICURO?
I bambini che fanno sport necessitano per ragioni pedagogiche e fisiche di maggiori cautele rispetto agli adulti. Per questo gli istruttori e gli allenatori sportivi che operano in campo giovanile necessitano di una specifica formazione, frutto di un percorso regolamentato dalle varie federazioni sportive nazionali. Ciò nonostante, il 10-15 % degli infortuni pediatrici sono connessi ad una pratica sportiva - una ragione in più per tutelarsi a dovere. Le società sportive sono obbligate ad assicurarsi per i danni derivanti da infortuni occorsi nello svolgimento di un'attività sportiva (allenamento o gara). Al momento di iscrivere i vostri ragazzi al circolo tennis o allo sci-club, informatevi dunque sul tipo di polizza inclusa nella quota d'iscrizione; eventualmente valutate l'opportunità di stipulare un'assicurazione supplementare. In ogni caso è sempre consigliabile munirsi anche di una polizza privata di responsabilità civile, la quale copre i danni arrecati a terzi da tutti i componenti della famiglia.
LABORFONDS, OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO ETICO
Gli aderenti al fondo pensione Laborfonds hanno tempo fino al 23 marzo 2008 per optare per una delle quattro linee di investimento disponibili. In mancanza di una scelta da parte dell'interessato/a, l'investimento attuale sarà mantenuto nella linea "bilanciata", che include una componente azionaria fino al 40 % del patrimonio. Il direttivo del CTCU invita invece le lavoratrici e i lavoratori a prendere in considerazione la linea "prudente/etica", che rappresenta un'interessante occasione di investimento orientato alla sostenibilità. Ai risparmiatori la scelta: da un lato possono lasciare tutto com'è e sostenere aziende che investono in armamenti, nucleare, lotterie, OGM, tabacco ecc., dall'altro hanno invece una buona occasione per favorire soggetti imprenditoriali che operano secondo rigorosi criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed etica.
CRITERI DI GESTIONE FUMOSI E POLITICA DELLO STRUZZO
Il CTCU si è rivolto ai responsabili di Laborfonds, di Pensplan e all'assessora regionale Martha Stocker, esortandoli a insediare una commissione etica composta dalle parti sociali, nonché dai rappresentanti di organizzazioni impegnate nella difesa dell'ambiente, dei diritti civili, dei consumatori e della Chiesa. Inoltre ha invitato a stilare un elenco di criteri chiari per la gestione delle linee del fondo. Auspicata anche una migliore politica gestionale per incrementare le rendite, essendo quella attuale, sempre secondo il CTCU, troppo orientata su investimenti azionari.
No alla clausola arrotondamento Euribor
Una causa-pilota per abolire o modificare la clausola sull'arrotondamento dell'Euribor, presente nei contratti di mutuo a tasso variabile-indicizzato utilizzati dalle banche locali. Questa la linea che il CTCU intende adottare contro una previsione contrattuale che rende ancor più oneroso l'indebitamento dei mutuatari e, così come applicata, è illegittima. Il Centro ritiene che si tratti di una clausola vessatoria, in quanto crea uno squilibrio contrattuale tra banca e cliente a favore - guarda caso - della prima. Dopo gli aumenti dei tassi dell'ultimo biennio, che già hanno messo alle corde molte famiglie con un mutuo a tasso variabile, la clausola contestata non fa che aggravare l'indebitamento. Ci sarebbe quindi più di un motivo per abolirla o modificarla quanto prima (vedi l'articolo a pag. 5).
PIOGGIA DI AGEVOLAZIONI PER SALVAGUARDARE IL CLIMA
La Finanziaria 2008 prevede generose agevolazioni fiscali per chi decide di eseguire interventi sulla propria casa ai fini del risparmio energetico. Anzitutto, l'attuale detrazione del 55 % potrà essere ripartita in un arco temporale tra un minimo di 3 e un massimo di 10 anni. Finora erano penalizzati soprattutto i redditi medio-bassi, che non potevano sfruttare appieno il bonus fiscale a causa del loro ridotto ammontare Irpef: non essendo previsti crediti di imposta, chi pagava poche tasse, aveva anche un modesto margine di detrazione. Grazie alla possibilità di spalmare su più anni le detrazioni relative a interventi di risparmio energetico, la situazione è ora destinata a cambiare anche per i piccoli proprietari.
Altre novità fiscali per il 2008:
- possibilità, con effetto retroattivo al 2007, di detrarre il 55 % delle spese per la coibentazione del tetto e del solaio. Finalmente sono stati corretti anche i limiti massimi alla detrazione;
- per la sostituzione di infissi e l'installazione di pannelli solari non sarà più necessario richiedere al tecnico la certificazione energetica dell'edificio. Tale misura comporterà per molti consumatori un non indifferente risparmio economico (400-800 €);
- in caso di sostituzione dell'impianto di riscaldamento entro il 2009, la detrazione del 55 % si applicherà anche alle caldaie non a condensazione;
- da quest'anno, inoltre, sarà possibile detrarre il 55 % anche per la sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento con una pompa di calore (impianto geotermico).
BASTA CON LE PELLICCE DI CANE E DI GATTO
Dal 1° gennaio 2008 in tutta l'Unione Europea sarà vietato vendere e importare pellicce di cani e gatti. Con questo regolamento, approvato dal Parlamento Europeo il 19 giugno 2007, si conclude positivamente un'annosa battaglia delle associazioni ambientaliste europee. Le sofferenze di milioni di cani e gatti erano state portate alla luce nel 2001 da un'organizzazione canadese per la protezione degli animali, che in un video-shock aveva documentato come soprattutto in Cina questi animali vengano scuoiati vivi, dopo essere stati catturati e picchiati quasi a morte. Stime delle organizzazioni animaliste parlavano di quasi 2 milioni di cani e gatti uccisi in questo modo solo nel 2001. Le pellicce erano tutte destinate all'industria tessile occidentale per essere trasformate in cappotti, giacche e colletti, ma anche in applicazioni in pelliccia su scarpe, stivali, borse, maglie, guanti ecc.
IL "5 PER MILLE" A SOSTEGNO DELLE BATTAGLIE DEL CTCU
Anche quest'anno i contribuenti che si apprestano a presentare la dichiarazione dei redditi per l’anno 2005, accanto alla destinazione dell’8 per mille, potranno destinare anche il 5 per mille dell’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) ad organizzazione di promozione sociale, tra le quali è ricompresso anche il Centro Tutela Consumatori Utenti. L’importo da destinare rappresenta una quota dell’imposta e non costituisce per il contribuente alcun costo aggiuntivo. Basta apporre la vostra firma nel campo apposti del CUD, del modello 730 o in quello dell'UNICO ed indicare in aggiunta il numero di codice fiscale dell’associazione a cui destinare il contributo.
La forza dei consumatori può essere in questo modo supportata da ognuno di noi. Per questo vi preghiamo di indirizzare questa importante forma di finanziamento al nostro Centro.
Importante: accanto alla Vostra firma sulla dichiarazione dei redditi, ricordatevi di indicare il nostro numero di codice fiscale, che è il seguente:
94047520211
IL LIBRO CONSIGLIATO
La vita ridotta all'osso
di Leo Hickman
Prima o poi nella vita di tutti arriva il momento della folgorazione, delle Grandi Domande. A Leo la svolta esistenziale consegna un compito difficilissimo: verificare se una vita vissuta in modo ecocompatibile sia un progetto realmente attuabile o un'utopia. Cosa significa "consumo critico"? Si può vivere solo di prodotti a impatto zero? Meglio fare a meno della lavastoviglie, o lavando a mano si fanno solo più danni? Fino a che punto certi precetti sono validi?
In questo libro, l'autore mette alla prova se stesso e la sua famiglia in un faticoso esperimento di vita vissuta in modo ecologicamente, politicamente e moralmente corretto. Non ci propina posizioni dogmatiche o un trattato specialistico, ma un diario ironico, spiritoso e disincantato del suo "anno vissuto eticamente".
Giornalista ecologista del quotidiano britannico "The Guardian", Hickman cura anche una rubrica pubblicata in Italia dal settimanale "Internazionale", in cui suggerisce scelte e comportamenti per rispettare il pianeta.
La vita ridotta all'osso. Le disavventure di un consumatore coscienzioso
268 pp., edizioni Ponte Alle Grazie 2007
EAN 9788879289061
Euro 16,00