Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 8
Assicurazione auto
Dal 1° febbraio 2007, con l'entrata in vigore dell'obbligo di applicazione dell'indennizzo diretto (DPR n. 254/2006), in caso di incidente stradale il danneggiato non responsabile è risarcito direttamente dalla sua compagnia assicuratrice. Le nuove norme prescrivono alle agenzie di offrire agli assicurati la necessaria assistenza per usufruire appieno di tale diritto. In tal modo la procedura di rimborso dovrebbe essere facilitata.
La stazione ferroviaria di Bolzano resti dov'è!
Nuova presa di posizione del CTCU contro lo spostamento della stazione di Bolzano. La stazione deve rimanere dove si trova, vale a dire nel centro della città e quindi comodamente accessibile per le centinaia di pendolari che ne fanno uso ogni giorno. Il CTCU invita l'amministrazione comunale a difendere il progetto di riqualificazione dell'areale ferroviario dall'avidità degli speculatori e dalle ingerenze della Provincia.
Shopping in Alto Adige
Intervistati sui centri commerciali nel corso di un'indagine commissionata dal CTCU, i consumatori altoatesini hanno espresso un quadro articolato di esigenze e aspettative. I risultati del sondaggio non lasciano dubbi sulla necessità di aprire un grande centro commerciale in Alto Adige, preferibilmente non un elegante factory outlet village, ma piuttosto una struttura che raduni vari discount.
Nuova offerta di consulenza sulle liti condominiali
Considerata la grande richiesta di chiarimenti sugli aspetti giuridici nel caso di controversie con il proprio amministratore condominiale, il CTCU ha inaugurato un apposito servizio di consulenza, attivo il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17, nonché il venerdì dalle 10 alle 12. Per prenotarsi telefonare al numero 0471 97 55 97.
Mercato Generale in cerca di futuro
I consumatori dell'Alto Adige sono molto preoccupati per il futuro del Mercato Generale di Bolzano. Il CTCU rinnova la sua richiesta di sviluppare un convincente progetto di innovazione di questa infrastruttura, al fine di assicurarne la sopravvivenza.
Banche sotto esame
Una recente indagine condotta dall'istituto apollis per conto del CTCU evidenzia una crisi di fiducia degli altoatesini verso la propria banca. La diffidenza nei riguardi degli istituti di credito è direttamente proporzionale al grado d'istruzione degli intervistati; inoltre è più diffusa nei centri urbani e tra la popolazione di madrelingua italiana.
Cara auto...
Un quarto della nostra vita lavorativa serve per pagarci le spese dell'automobile. È quanto emerge da uno studio dell'ACI, secondo cui una famiglia italiana spende in media 5.000 euro l'anno per la propria mobilità su quattro ruote. Il 40 % circa delle spese complessive è rappresentato dall'acquisto e dal rapido deprezzamento del veicolo.
Car-sharing per risparmiare
Agli altoatesini che abitano nei pressi di Bolzano o Merano e che utilizzano poco l'auto conviene ricorrere al "car-sharing". Il costo a chilometro equivale a quello di un'auto di proprietà, però si risparmiano le spese di acquisto, assicurazione e manutenzione del veicolo. Il servizio di car-sharing è offerto dall'Ecoistituto dell'Alto Adige. Info: www.carsharing.bz.it
L'acquisto della casa per le coppie di fatto
Se due persone che si vogliono bene comperano insieme una casa, ma dopo qualche tempo si separano, l'essere sposati o meno diviene determinante per una chiara divisione dei beni. Non essendo le unioni di fatto regolate dalla legge, sussiste il grave pericolo che uno dei due partner subisca gravi perdite finanziarie. Per evitare che ciò accada, il CTCU raccomanda alle coppie interessate di stipulare un accordo privato.
Gli "zuccherini" della Finanziaria
Affinché non sfugga nessuna delle agevolazioni per i consumatori nascoste tra i 1300 commi della Legge Finanziaria da poco varata, il CTCU ha predisposto una lista delle più importanti (vedi www.centroconsumatori.it )
Sito del mese
www.provincia.bz.it/tributi (oppure tel. 199 72 72 72). Per conoscere le nuove tariffe del bollo auto, il cui termine di pagamento scade il 2 aprile 2007.
Gli incontri del venerdì a febbraio:
- 9 febbraio: “Alimentazione sana – cosa significa?”
- 16 febbraio: “Ristrutturare tenendo conto dell’efficienza energetica”
- 23 febbraio: “Assicurazioni: che fare in caso di incidenti?”
Il club del risparmio di febbraio
Consigli per risparmiare: Costruire e riscaldare in modo economico
L’inaspettata affluenza alla fiera sulla “Casa Clima” dimostra che gli Altoatesini hanno molto a cuore l’uso intelligente dell’energia. Ma il discorso sulla “Casa Clima” non si ferma a una buona isolazione delle pareti di una casa. L’uso passivo e attivo dell’energia solare dovrebbero essere scontati quando si costruisce una casa.
Abbiamo ancora bisogno del riscaldamento?
Dal punto di vista della consulenza economica si pone la domanda: abbiamo veramente bisogno di un impianto di riscaldamento se il fabbisogno di energia della nostra casa ammonta soltanto a pochi litri di olio e/o 500/600 chili di legna? L’acqua calda può infatti essere prodotta attraverso collettori solari. Coprire il resto del fabbisogno attraverso una stufa o un caminetto è la soluzione più economica e facile. I possessori di una “Casa Clima” possono in questo modo fare a meno del riscaldamento centrale.
Il sole non ci presenta il conto
Chi ha la fortuna di abitare in un posto soleggiato, avrà imparato ad apprezzare il sole nei freddi mesi invernali. Il sole riscalda la temperatura interna di un paio di gradi, in modo da rendere il riscaldamento superfluo. Questo vale soprattutto per le “Case Clima” di categoria “A”. Il metodo di riscaldamento passivo tramite il calore del sole non richiede nessun investimento, a parte l’accortezza di prevedere più finestre a sud.
Costruire da soli ci aiuta a risparmiare
Le costruttrici e i costruttori altoatesini sono invitati a mostrare più coraggio in materia di costruzione autonoma. Ci stiamo riferendo ai pannelli solari (vedi anche www.afb-efs.it ), ai kit- costruzione per gli impianti di riscaldamento e ai sanitari ma anche alla costruzione di gruppi elettrogeni. Questi prodotti sono solitamente venduti a prezzi troppo alti sul mercato altoatesino. I costruttori dovrebbero scegliere artigiani che sono disposti ad installare anche elementi “fai da tè”, che sono più economici per il consumatore.
Famiglie “sotto tensione”
Non solo per gli alti costi del mutuo, le famiglie sono spesso “sotto tensione”. I costi dell’ elettricità sono cresciuti in maniera spaventosa. I padri e le madri, i figli e le figlie sono letteralmente “sotto tensione”. Non solo i costi degli impianti sono saliti, la fitta presenza di impianti ha avuto la conseguenza che l’economico allacciamento a tre chilowatt spesso non basta più. Questo comporta un innalzamento della bolletta dell’elettricità.
Tariffe più alte
Non solo una tariffa fissa è salita, ma anche la tariffa delle prestazioni è stata alzata. In questo modo, l’energia elettrica è diventata un bene di lusso, e per i proprietari di una “Casa Clima”potrebbe essere più cara del riscaldamento. I consumatori farebbero perciò bene a considerare un abbassamento del voltaggio.