Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori ed Utenti onlus
I relativi link sono elencati a fine pagina.
Denaro 1: Rimborso delle spese per i prelevamenti bancomat all'estero
Una direttiva UE in vigore dal 1° luglio 2002 stabilisce che ai prelevamenti con carta bancomat effettuati all'estero vadano applicate le stesse commissioni addebitate nel paese sede del proprio istituto bancario. Benché i paesi membri siano tenuti a recepire tale direttiva automaticamente, cioè senza passare dalla relativa norma d'attuazione, le banche dell'Alto Adige e del resto d'Italia l'hanno di fatto ignorata, continuando ad addebitare costi maggiori per i prelevamenti automatici di denaro effettuati all'estero.
Ora è arrivato il contrordine dall'ABI, che ha invitato gli istituti di credito italiani a recepire subito la recente direttiva comunitaria, nonché a restituire ai clienti le somme percepite indebitamente. Nonostante le rassicurazioni dell'ABI, il CTCU consiglia a tutti gli interessati di attivarsi di persona presso la propria banca per richiedere la restituzione delle proprie spettanze.
Denaro 2: Investire con giudizio
La scheda informativa sugli investimenti finanziari è ora disponibile nella sua versione aggiornata presso il CTCU o può essere consultata nel sito dell'associazione. Il documento illustra una a una le varie possibilità di investimento, con tutti i loro vantaggi e svantaggi. Inoltre indica i prodotti a rischio, cioè quelli che non solo "erodono" gli interessi ma anche i capitali investiti. La scheda dal titolo "Come investire? Via dal risparmio gestito!" può essere ritirata presso la sede del CTCU e lo Sportello Mobile del Consumatore oppure può essere consultata all'indirizzo www.centroconsumatori.it "Servizi finanziari".
Diritti dei consumatori 1: Garanzia sui regali di Natale
Chi per Natale ha ricevuto in dono un prodotto difettoso ha 2 mesi di tempo per chiederne la riparazione o la sostituzione presso il venditore. Questo termine è calcolato dal momento in cui viene scoperto il danno. La garanzia legale sui prodotti ha invece durata biennale. La nuova normativa in materia di garanzia sui prodotti è entrata in vigore il 23 marzo 2002. Per far valere i propri diritti, i consumatori devono conservare lo scontrino fiscale rilasciato dal negoziante (gli scontrini stampati su carta chimica tendono a cancellarsi col tempo, perciò sarebbe bene farne una fotocopia). Per ulteriori informazioni potete collegarvi alla nostra homepage www.centroconsumatori.it , rubrica "Diritto del consumo".
Diritti dei consumatori 2: Nessun diritto alla sostituzione dei prodotti non graditi
Mentre dal marzo 2002 è in vigore la normativa sulla garanzia per i prodotti difettosi (vedi sopra), ancora non è stata varata una legge per la sostituzione di prodotti privi di difetti. La possibilità di cambiare un oggetto dipende in questo caso dalla disponibilità del venditore. In generale è consigliabile prendere accordi in proposito già al momento dell'acquisto del bene, eventualmente specificandoli per iscritto sullo scontrino rilasciato dal venditore.
Diritti dei consumatori 3: Buoni-acquisto
Se per Natale avete ricevuto in regalo dei buoni-acquisto, fate attenzione alla loro data di scadenza. Qualora non sia specificato altrimenti, un buono-acquisto ha validità decennale. Tuttavia non è consigliabile aspettare così a lungo, poiché il commerciante potrebbe farvi delle difficoltà e ridurre il potere d'acquisto del vostro buono. I buoni hanno lo stesso valore del denaro contante, perciò possono essere utilizzati per comperare qualunque prodotto in vendita nel negozio. Se il valore della merce acquistata è inferiore a quello del buono, il consumatore non ha diritto alla restituzione della differenza in contanti, ma può richiedere al negoziante l'emissione di un altro buono con una nuova data di scadenza.
Diritti dei consumatori 4: Architetti
Chi si rivolge ad architetti stranieri per eseguire lavori edili incontra inevitabilmente dei problemi. Il Centro Europeo dei Consumatori rammenta che all'interno dell'UE vige la libertà di circolazione delle prestazioni d'opera e rimanda alla netta presa di posizione della commissione UE a tale riguardo. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il CEC al numero 0471 98 09 39.
RC-auto: Rincari in vista dal 1° gennaio 2003
Con l'inizio del nuovo anno, circa il 60% delle compagnie d'assicurazione aumenteranno dal 10 al 20% i premi delle polizze RC auto. A rincarare saranno anche i pedaggi autostradali e i trasporti pubblici, prima fra tutti la società Trenitalia. Particolarmente gravoso per le famiglie italiane si annuncia il previsto aumento delle tariffe di gas ed energia elettrica, con ritocchi intorno all'1,5%. Inoltre circolano voci di rincari per lo smaltimento dei rifiuti e per l'acqua, con un incremento delle tariffe fino al 5%. Le organizzazioni dei consumatori sono in allarme e, se lo Stato non interverrà con apposite norme di contenimento, non escludono azioni di lotta.
Per quanto riguarda il settore RC auto, il Centro Tutela Consumatori Utenti dell'Alto Adige non può che ribadire la sua ricetta più volte enunciata: confrontare le offerte di varie compagnie, comprese le assicurazioni online o dirette e individuare quella più conveniente grazie al check up assicurativo elaborato dal CTCU.
Homepage del mese
www.dm.unito.it/personalpages/scienza/index/htm
Beppe Scienza, ordinario di matematica all'Università di Torino, è considerato un osservatore autorevole e un critico acuto del mondo della Borsa e degli investimenti in Italia.
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