Il Centro Tutela Consumatori Utenti e l'Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari – Sezione di Bolzano (ANACI) inaugurano una procedura di conciliazione per risolvere le controversie che insorgono tra condomini.
Il nuovo servizio ha anzitutto lo scopo di raccogliere l'invito della Commissione Europea a favore della composizione stragiudiziale dei contenziosi. "In secondo luogo abbiamo voluto rispondere con un'azione concreta ai crescenti dissidi tra condomini", dice il direttore del CTCU Walther Andreaus. L'apposito ufficio di consulenza condominiale istituito all'inizio di quest'anno presso il CTCU ha constatato infatti un aumento sia delle liti tra inquilini, sia di quelle tra inquilini, proprietari e amministratori degli immobili. "Molte volte si tratta di divergenze che riguardano la sensibilità dei singoli individui", spiega il consulente del CTCU Alfred Frei, "ma spesso ci sono in gioco anche un sacco di soldi". Si aggiunga poi che molti amministratori non sono all'altezza di gestire simili situazioni, e perciò ai litiganti non rimane che rivolgersi al giudice ordinario. Con tutte le conseguenze del caso, visto che il corso della giustizia in Italia non è solo irto di ostacoli, ma spesso anche imprevedibilmente lungo e, quindi, imprevedibilmente costoso.
"Prima di spendere un patrimonio in spese legali, da oggi si può tentare la via della conciliazione stragiudiziale", dice Andreaus. La procedura è gratuita per il richiedente. Il collegio di conciliazione è composto da due arbitri: un rappresentante nominato dal CTCU e uno dall'ANACI.
Possono rivolgersi all'organo di conciliazione tutti i proprietari o gli amministratori di condominio dell'Alto Adige che desiderino tentare una risoluzione alternativa dei contrasti insorti in ambito condominiale. Per avviare la procedura, l'interessato deve presentare un reclamo scritto al collegio di conciliazione. Se la questione da dirimere è di interesse collettivo, la conciliazione può essere promossa anche dal CTCU. Il tentativo di conciliazione deve concludersi in ogni caso entro 45 giorni dalla sua apertura.
L'ufficio di conciliazione ha sede presso il Centro Tutela Consumatori Utenti. Se la procedura stragiudiziale non giunge a buon fine, le parti possono rivolgersi al tribunale ordinario.
Download della domanda di conciliazione
Comunicato stampa
Bolzano, 05.04.2007
Tipo:conciliazione paritetica
Campo di applicazione:conciliazione controversie condominiali - amministratori ANACI
Esito della conciliazione:verbale di conciliazione / lodo arbitrale
Richiesta presso:CTCU
Costi:l’assistenza e/o consulenza da parte del CTCU è riservata ai soci