Obbligo di comunicazione all'Enea anche per i lavori di ristrutturazione edilizia che comportano un risparmio energetico
La legge di Bilancio 2018 aveva previsto l'estensione dell'obbligo di comunicare telematicamente all'Enea i lavori di ristrutturazione edilizia che accedono alla detrazione del 50% e che comportano un effettivo risparmio energetico. Scopo di tale comunicazione è quello di monitorare e valutare il risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione degli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e che accedono alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie.
Ricordiamo che uguale obbligo sussiste già per gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus).
Fino al 21 novembre 2018 tale disposizione normativa era lettera morta in quanto priva del supporto materiale di come doveva essere effettivamente redatta e trasmessa la comunicazione, quali interventi erano nello specifico soggetti a detto obbligo e chi doveva predisporla.
A partire da tale data è attivo il sito web (http://ristrutturazioni2018.enea.it), realizzato dall'Enea d'intesa con il Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) e con l'Agenzia delle Entrate e rivolto agli utenti per la trasmissione dei dati tecnici relativi agli interventi soggetti all'obbligo di comunicazione.
L'Enea ha predisposto anche un guida (http://www.acs.enea.it/doc/ristrutturazioni.pdf) con tutti i passi da seguire per un corretto invio della comunicazione, contenente anche l’elenco completo dei lavori di ristrutturazione per i quali è obbligatoria la trasmissione.
La comunicazione e quindi la trasmissione dei dati all'Enea dovrà essere effettuata entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi la cui data di fine lavori (collaudo, certificazione di fine lavori, dichiarazione di conformità) è compresa tra il 1.1.2018 e il 21.11.2018 il termine dei 90 giorni giorni decorre dal 21.11.2018.
È bene ricordare che l’obbligo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, è in vigore anche nel 2019.
Senza l'invio della comunicazione all'Enea entro i termini previsti dalla normativa il contribuente, pur avendo adempiuto a tutti gli altri obblighi normativamente previsti per la detrazione del 50% dei lavori di ristrutturazione, decade da tale possibilità.
L'invio della documentazione all'Enea inerente l'ambito dei lavori di ristrutturazione edilizia riguarda solo ed esclusivamente quegli interventi che comportano un effettivo risparmio energetico, mentre per tutti gli altri casi il contribuente non deve effettuare alcuna comunicazione al fine di beneficiare della detrazione del 50%.