Come assicurarsi adeguatamente?
Ottobre è il mese dell’educazione finanziaria. Nel corso del mese vengono programmate molte iniziative in varie città italiane. Una di queste, è la conferenza pubblica programmata dal CTCU assieme al DLF (Dopolavoro Ferroviario di Bolzano) per il giorno 12 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 16.30 presso la terrazza del DLF di Via Crispi, 38 a Bolzano dal titolo “Assicurazioni: scegliere bene spendendo il giusto”.
Risposte a molte domande intorno al tema delle esigenze assicurative vengono fornite dai due nuovi strumenti online del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU), per l'individuazione delle proprie necessitá assicurative.
Come in tanti altri ambiti, anche nel campo assicurativo è difficile trovare il giusto equilibrio. Alcuni cittadini sono sovra-assicurati, altri invece lo sono troppo poco, mentre molti hanno sottoscritto contratti di assicurazione eccessivamente onerosi. La sottoscrizione di simili contratti, o eccessivamente costosi o addirittura inutili, può costare molto alle tasche del consumatore, soldi che invece potrebbero essere facilmente risparmiati.
Primo passo: valutare il fabbisogno assicurativo
Nei colloqui di consulenza presso il CTCU ogni tanto i consulenti scoprono che alcuni consumatori soltanto vagamente sanno quali polizze hanno stipulato: alle volte i consumatori sono davvero sorpresi dalla “mole” dei contratti che hanno firmato!
Fate un check-up veloce e gratuito per conoscere il vostro fabbisogno assicurativo: fornisce, con pochi clic di mouse, un quadro generale sui prodotti assicurativi che coprono, a seconda della situazione iniziale, i rischi più importanti.
Il nostro check-up assicurativo indica il fabbisogno assicurativo del singolo, comunica al contempo le informazioni utili
Chi poco, chi troppo assicurato, chi invece ha sottoscritto una polizza troppo cara: la sottoscrizione di polizze sbagliate o troppo care continua a far spendere una marea di denaro ad ignari utenti dei servizi assicurativi, somme che potrebbero essere invece risparmiate o destinate altrove. Nessuna sorpresa che il mercato delle tariffe assicurative continui ad essere per il profano inaccessibile e poco trasparente.