Alimentazione sana
Novità
Un’indagine scientifica condotta dall’Unibz in collaborazione con il CTCU
Un criterio che sta acquisendo sempre più rilievo per i consumatori, anche in riferimento al consumo alimentare quotidiano, è la sostenibilità. Quando si parla di consumo alimentare sostenibile si intendono tutte quelle scelte di acquisto di prodotti alimentari che vengono influenzate non solo da aspetti economici, ma anche da quelli ambientali, sociali e sanitari.
Ripensare la nutrizione – RI-NUTRI – Ernährung neu denken
Nel 2040 sulla Terra vivranno nove miliardi di persone, e 15 anni più tardi questo numero salirà a dieci miliardi. Il sistema alimentare globale è adatto per affrontare questo sviluppo? Sarà possibile nutrire tutti adeguatamente e produrre i necessari alimenti avendo rispetto dell’ambiente e in maniera socialmente responsabile?
Un'indagine del Centro Tutela Consumatori Utenti
Il mercato dei prodotti ad alto contenuto proteico è in continua espansione, vantando, tra l’altro, anche di una sempre più ampia gamma di prodotti: muesli proteico, patatine proteiche, cioccolato proteico. Attraverso una recente indagine il Centro Tutela Consumatori Utenti ha voluto passare al vaglio questo nuovo tipo di prodotti di tendenza.
Ripensare la nutrizione – RI-NUTRI – Ernährung neu denken
Ripensare la nutrizione – RI-NUTRI – Ernährung neu denken
Ripensare la nutrizione – RI-NUTRI – Ernährung neu denken
Ripensare la nutrizione – RI-NUTRI – Ernährung neu denken
Ripensare la nutrizione – RI-NUTRI – Ernährung neu denken
La Dieta della Salute Planetaria è una "ricetta" per una nutrizione globale sostenibile dell’Umanità. Si tratta semplicemente di un cambiamento globale nel sistema alimentare, per la salute della Terra e dei suoi abitanti.
Nel 2050, quasi 10 miliardi di persone abiteranno la terra, attualmente ce ne sono circa 7,8 miliardi. Oggi oltre 800 milioni di persone soffrono costantemente la fame, mentre, all’opposto, un numero ancora maggiore di persone è in sovrappeso.
Il CTCU realizza dei video spot sui prodotti alimentari
Il cosiddetto Nutri-Score valuta l'equilibrio di un alimento per mezzo di una scala colorata da verde (A) fino a rosso (E). In Francia ed in Belgio il Nutri-Score viene già utilizzato, come anche in Germania dall'autunno 2020. L'Italia preferisce prendere la propria strada. Il Centro Tutela Consumatori Utenti presenta entrambi i modelli.
I consigli del CTCU per un buon inizio della scuola
La settimana dal 12 al 18 marzo è la settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale.
L'iniziativa mira ad informare sugli effetti nocivi per la salute umana derivanti da un elevato consumo di sale.
Alcuni alimenti vengono arricchiti con vitamine e minerali e pubblicizzati come “salutari”, benché in realtà siano vere bombe di zuccheri e grassi. Siamo di fronte a un imbroglio ai danni dei consumatori?
Foglio informativo
In Europa esistono prodotti lattiero-caseari con speciali colture batteriche sin dal 1995. Oltre ai normali batteri dell'acido lattico, a questi prodotti sono stati aggiunti anche i ceppi batterici detti "probiotici" (ad esempio Lactobacillus casei Shirota o Bifidobacterium animalis DN 173 010).
Ritmi frenetici, impegni e appuntamenti che si susseguono senza sosta. La fretta è una costante comune sul posto di lavoro, al punto che spesso non abbiamo nemmeno il tempo di consumare un pasto decente. Le abitudini alimentari, tuttavia, influiscono sul nostro rendimento lavorativo e per questo è importante garantirsi un equilibrato apporto di energie anche nell'orario d'ufficio.
Come distribuire i pasti nell'arco della giornata
Gli scienziati spesso ci ricordano la correlazione fra il consumo di alte dosi di sale e l’ipertensione. L’ipertensione, a sua volta, determina un aumento del rischio di malattie cardio-vascolari, infarto e ictus. Per questo motivo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Autorità Europea per la sicurezza alimentare (EFSA) raccomandano di limitare il consumo di sale a 6 grammi – ca. un cucchiaino da thé – al giorno.
No ai cocktail vitaminici "fai da te"
L’eccesso di vitamine può essere estremamente pericoloso per la salute. Specialmente in concomitanza con il cambio di stagione, quando il loro consumo tende ad aumentare, medici ed esperti nutrizionisti esortano a non abusarne e a evitare il “fai da te”. Nonostante i numerosi studi al riguardo, a tutt’oggi mancano prove certe sui presunti effetti benefici di estratti e vitamine da consumarsi in forma dissociata o mischiate tra loro.
L'asparago (Asparagus officinalis L.) appartiene alla famiglia delle Liliacee come le cipolle, l'erba cipollina, l'aglio e il porro. Originario verosimilmente del bacino del Mediterraneo, l'aspharagus veniva degustato già dagli antichi Egizi e dai Greci. La sua introduzione in Europa si deve ai Romani. Nel Medioevo i monaci dei conventi ne scoprirono le virtù curative e le qualità nutrizionali. Col tempo l'asparago divenne un ortaggio pregiato consumato da principi e re. Luigi XIV, il Re Sole, amava gli asparagi al punto da pretendere di trovarli in tavola tutto l'anno.
Prima si riconosce una dipendenza dall'alcool, meglio si può combattere un peggioramento. In generale per gli uomini ci vogliono dai 12 ai 15 anni, per le donne dai 6 agli 8 anni, finché dall'abitudine di bere nasce una dipendenza seria. La questione è quella di identificare in tempo un consumo problematico. Per fare ciò oltre ai test di laboratorio c'è anche il metodo dei questionari. Per capire se si ha a che fare con una dipendenza ci si può sottoporre ad un test sviluppato negli Stati Uniti, si chiama CAGE-test e ha il vantaggio di consistere in quattro sole domande.
Far attenzione all'origine quando si acquista
I produttori dell'acqua minerale ci vendono la loro acqua suggerendoci come risultato del suo consumo maggiore efficienza, salute e bellezza. Il messaggio degli strateghi del marketing sembra funzionare.
Ma dev'essere necessariamente dell'acqua minerale o può bastare l'acqua del rubinetto? È confrontabile la qualità dell'acqua minerale a quella dell'acqua normale, giustifica la differenza di qualità il prezzo nettamente più alto (in media fino al 330 per cento)?
Al fine di garantire la loro sopravvivenza in inverno, le api producono il miele nella stagione estiva. Lo estraggono dal nettare dei fiori o dalla secrezione zuccherina degli insetti o di parti di piante. Per ottenere un chilo di miele, ci vogliono tre chili di nettare, preso da 1,5 milioni di fiori. L'ape infatti succhia il nettare dai fiori o dalla secrezione zuccherina degli insetti, detta anche melata. Il nettare o la melata vengono poi convertiti in miele dall'ape e conservati nel favo dell'alveare.
Le grigliate sono uno dei piú divertenti passatempi estivi. Per una buona riuscita è necessario però rispettare le seguenti regole:
incominciare almeno un’ora prima del pasto e badare continuamente alla brace. Per quanto riguarda il materiale, non adoperare legna, aghi di pino o carta che possono emanare sostanze cancerogene, ma ricorrere al semplice carbone. Accendete il carbone con gli appositi fiammiferi ed evitate alcool e benzina che possono provocare bruciature.
Migliorare lo stato di forma degli anticorpi tramite un'alimentazione sana
Il sito della campagna europea, alla quale partecipa anche il CTCU, è ricco di informazioni per scuole e consumatori.
Progetto cofinanziato dal Ministero delle Attività Produttive
Quando imperversano i virus influenzali, è tempo di ricorrere alle "bombe" vitaminiche. Per prevenire il raffreddore non servono però necessariamente i preparati chimici (pillole, integratori alimentari in polvere), ma si può ricorrere anche a frutta, verdura e germogli, che sono altrettanto ricchi di vitamine.
In particolare i germogli costituiscono veri e propri concentrati di vitamine, sostanze minerali e fibre; inoltre presentano un ridotto apporto energetico e un elevato contenuto di acidi grassi insaturi.
"5 porzioni al giorno": uno slogan per il vostro benessere!
I vegetariani festeggiano la loro giornata internazionale il 2 ottobre, in onore del Mahatma Gandhi, nato in questo giorno di 125 anni fa.
I macrobiotici si incontrano invece per una settimana di seminari nel Centro Italia, mentre i cultori dell’alimentazione integrale tengono il loro prossimo convegno in Germania. I fautori della dieta Atkins organizzano altre iniziative, come pure i crudisti o gli Amici della Terra.
Gli edulcoranti o dolcificanti rientrano nella categoria degli additivi alimentari. Contrariamente agli zuccheri, questi composti sintetici dall'intenso gusto dolce hanno un valore nutrizionale trascurabile o nullo (oltre ad essere privi di calorie). I dolcificanti vengono eliminati completamente dall'organismo; possono essere conservati per lunghi periodi senza deperire o perdere il loro potere dolcificante; non hanno effetti cariogeni (non provocano la carie) e non modificano i valori glicemici e insulinici dopo la digestione.
I genitori di bambini in età scolare di prepararono giornalmente uno spuntino per i loro figli. Spesso la vita frenetica di ogni giorno fa sì che la merenda sia più o meno sempre la stessa, ma variare sarebbe molto importante per la dieta dei nostri bambini.
Il business degli integratori alimentari dilaga in tutto il mondo. La moda è diffusa soprattutto tra i giovani con un livello di istruzione superiore, che praticano sport per combattere lo stress della vita quotidiana.
Pronti per affrontare la vita di scuola
Mangiare e bere in modo sano sono importanti premesse per una perfetta crescita ed un adeguato sviluppo dei bambini, che li farà sentire in buona salute sia ora che in età più avanzata. La coscienza alimentare nonché il relativo comportamento si formano già durante l’infanzia. Errori alimentari come cibi troppo dolci, troppo salati, pepati o grassi diventano lentamente una vera abitudine. Le conseguenze potrebbero essere carie, soprappeso, sottopeso e sensazione di pesantezza.