L'efficienza energetica è un obbligo!
Dal 12 gennaio 2005, il rispetto dei criteri di risparmio energetico in edilizia è divenuto obbligatorio. Il 1. luglio 2020 (Delibera della Giunta Provinciale n. 235 del 31 marzo 2020) sono entrati in vigore nuovi requisiti minimi.
Fabbisogno totale di energia primaria
Il fabbisogno totale di energia primaria deve essere coperto per almeno il 50% da energie rinnovabili.
Se non può essere raggiunto il livello ottimale in funzione dei costi o quando l’edificio è realizzato nella Classe CasaClima Oro viene eliminato questo requisito.
Fabbisogno di acqua calda
Il fabbisogno di acqua calda deve essere fornito per almeno il 60% dall’utilizzo di energie rinnovabili. In alternativa il fabbisogno complessivo di energia primaria deve essere almeno 25% superiore a quella indicata nella Delibera Provinciale, allegato 1. Quando un edificio copre l’intero fabbisogno di energia termica mediante teleriscaldamento, o l’edificio copre il suo fabbisgno termico mediante pompa di calore elettrico o teleriscaldamento, viene eliminato questo requisito.
Requisiti minimi per nuove costruzioni
Dal 1 gennaio 2017 per un edificio di nuova costruzione (edifici residenziali) lo standard minimo è CasaClima A, che si compone come segue:
efficienza energetica dell’involucro edilizio: ≤ 30 kWh per metro quadro e anno
efficienza energetica complessiva: ≤ 30 kg CO2 per metro quadro e anno per il comune di Bolzano. I limiti e la classificazione dell’efficienza complessiva vengono determinati sul comune di ubicazione secondo una formula (vedi Deliberazione della Giunta Provinciale nr. 2012 del 27.12.2013)
Le emissione di anidride carbonica degli edifici con o senza raffrescamento (fabbisogno energia primaria equiv.) devono esser pari o superiore alla Classe CasaClima B.
Senza raffrescamento: ≤ 20 kg CO2/m² e anno
Con raffrescamento: ≤ 10 kg CO2/m² e anno
I singoli elementi strutturali devono rispettare i valori limiti per i coefficienti di trasmissione del calore (deliberazione della Giunta Provinciale n. 2012 del 27.12.2013).
Limiti valore U W/m²K
Per edifici nella zona climatica E
Strutture verticali opache verso esterno: 0,34
Strutture orizzontali/inclinati opache: tetto: 0,30
Strutture orizzontali/inclinati opache: solai: 0,33
Finestre vetro: 1,7
Valore U totale della finestra: 2,2
Per edifici nella zona climatica F
Strutture verticali opache verso esterno: 0,33
Strutture orizzontali/inclinati opache: tetto: 0,29
Strutture orizzontali/inclinati opache: solai: 0,32
Finestre vetro: 1,3
Valore U totale della finestra: 2,0
Nell’allegato 4 della deliberazione della Giunta Provinciale n. 130 del 21 febbraio si trovano le zone climatiche.
Il valore U è l’indicatore per misurare la perdita di calore degli elementi strutturali di un edificio, il quale viene calcolato in base ai materiali utilizzati. Più basso è il valore U, minore l’energia dispersa attraverso l’elemento costruttivo analizzato.
Inoltre sono da rispettare determinati requisiti minimi riguardo alle prestazioni estive.
Oltre ai requisiti minimi specificati nelle delibere 362 e 2012, la direttiva tenica CasaClima per gli edifici di nuova costruzione (settembre 2017) prevede anche requisiti minimi in altre aree.
Per maggiori dettagli si rimanda al capitolo 5 della direttiva tecnica CasaClima.
Bonus energia
Se un edificio viene costruito rispettando lo standard CasaClima A nature, il volume edificabile ammissibile può essere incrementato del 10%. Il bonus energia può essere richiesto fino la fine dell’anno 2026.
Nella concessione edilizia l’impiego del bonus energia deve essere menzionato in modo esplicito.
CasaClima Nature
CasaClima Nature è un nuovo strumento per valutare e certificare un edificio, non solo dal punto di vista dell'efficienza energetica ma anche degli impatti sull'ambiente e sulla salute dell'uomo.
Sarà valutato l’impatto ambientale dei materiali utilizzati per la costruzione dell’edificio, l’impatto idrico, l’illuminazione naturale, il comfort acustico e il pericolo da gas radon.
Certificazione CasaClima
La Certificazione CasaClima è necessaria per tutti gli edifici di nuova costruzione ed è rilasciata dall’Agenzia CasaClima. La prestazione energetica degli edifici può essere calcolata esclusivamente da esperti iscritti nei rispettivi albi professionali.
La Certificazione CasaClima ha una validità di 10 anni dalla data di emissione, e, in caso di intervento che modifichi il rendimento energetico in modo sostanziale, deve essere aggiornata.
La Certificazione CasaClima deve essere presentata all’autorità competente prima del rilascio della licenza d’uso. La Certificazione CasaClima è rilasciata entro 60 gironi dalla ricezione della dichiarazione di fine lavori, da presentare dal committente.
Costi
Oltre ai costi per il calcolo CasaClima da parte di un tecnico abilitato, nonché per l’adeguamento degli elaborati progettuali (differenziazione cromatica, polilinee, dettagli costruttivi), per i calcoli particolareggiati e per la foto-documentazione, per una casa unifamiliare sono da sostenere costi per ca. 1.800 euro. Se l’edificio viene classificato quale “CasaClima Nature”, sono da aggiungere ulteriori costi.
A seconda del tipo di edificio e di esecuzione bisogna infine mettere in conto anche i costi per il test di tenuta all’aria (obbligatorio per tutte le nuove costruzioni – vedi foglio informativo https://www.consumer.bz.it/it/edifici-tenuta-daria) e quelli per il calcolo di eventuali ponti termici oppure altre misurazioni necessarie, quali ad es. una documentazione dei valori di emissione, etc.
I costi applicati dall’Agenzia CasaClima ammontano a 870 Euro per la certificazione energetica di un edificio con una superficie netta per piano pari a 500 metri quadrati.
Al fine di tenere sotto controllo l’ammontare dei costi connessi alla certificazione e ai relativi calcoli e misure tecniche, si raccomanda di richiedere sempre un preventivo scritto per ogni prestazione.
Ulteriori informazioni:
www.centroconsumatori.it
www.agenziacasaclima.it
www.provincia.bz.it