Come comportarsi in caso di incidente stradale?

I consigli del CTCU


Secondo i dati dell’ASTAT, ogni giorno, in Alto Adige, si verificano in media cinque incidenti stradali con danni più o meno gravi alle persone. Nel 2018 sono stati rilevati complessivamente 1.710 incidenti, che hanno causato la morte di 33 persone e 2.200 feriti. Nessuno pensa ovviamente volentieri a circostanze come queste. Tuttavia è sempre bene aver chiaro come comportarsi in simili frangenti; ciò può aiutare almeno a limitare le conseguenze di tali eventi spiacevoli.

“Nel caso in cui si dovesse rimanere coinvolti in un incidente stradale, la prima buona regola è quella di cercare di mantenere, per quanto possibile, la calma” consiglia Walther Andreaus, Direttore del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU).

Anzitutto occorre mettere in sicurezza il luogo del sinistro: attivate le luci intermittenti (le cd. frecce), indossate il giubbetto catarifrangente e posizionate il triangolo d’emergenza almeno a 50 metri di distanza dal luogo del sinistro (a monte). Quindi allontanatevi e avvisate immediatamente il pronto intervento, chiamando il numero unico di soccorso 112.

In caso di infortunio con feriti, è bene ricordare che l’utente della strada è obbligato a prestare loro soccorso. Chi abbia già seguito un'apposita formazione sulle procedure di soccorso potrà controllare il polso e la respirazione del ferito, metterlo in posizione stabile su un fianco, tamponare eventuali emorragie esterne ed altro ancora. Coloro che invece non hanno particolari competenze di soccorso devono comunque prestare assistenza psicologica al ferito, parlandogli e rassicurandolo fino all’arrivo dei soccorsi.

In caso di incidente con soli danni lievi alle cose, è opportuno spostare i veicoli coinvolti verso il bordo della carreggiata per non intralciare la normale circolazione degli altri autoveicoli.


Incidente provocato o in cui è coinvolto veicolo con targa estera

“In caso di incidente in Italia provocato da un veicolo con targa estera andrebbe comunque compilata la cd. constatazione amichevole dell'incidente (il modulo blu). Se le versioni riguardo la dinamica dell'incidente fornite dalle parti non dovessero concordare, è consigliabile non firmare il modulo” questo il consiglio di Stefanie Unterweger, consulente per il settore assicurativo del CTCU. “A seconda della procedura di rimborso, variano i tempi entro i quali il danneggiato deve ricevere il risarcimento. Se i termini non vengono rispettati, è possibile presentare reclamo all'IVASS, Autorità di vigilanza per il settore assicurativo.”

Se in seguito ad un sinistro l'autoveicolo risultasse irrimediabilmente danneggiato, consigliamo di informarsi con precisione riguardo a ciò che ci spetta come risarcimento. Oltre al valore del veicolo, al danneggiato spetta, infatti, anche il rimborso dei costi per la rimozione del veicolo, per la rottamazione, dei costi per il parcheggio, del bollo auto per il periodo non goduto, dei costi di immatricolazione per la nuova vettura nonché, a seconda del caso, il rimborso dei costi per l'eventuale mezzo sostitutivo.

Trovate questi e molti altri consigli sul comportamento da tenere in caso di sinistro nel foglio informativo “Come comportarsi in caso di incidente stradale?”, disponibile sul sito www.centroconsumatori.it nonché presso tutte le sedi del CTCU e lo Sportello mobile.

 

like-512_0.png

like-512_0.png

Top