Anche il 2,00% (lordo) per un vincolo a 12 mesi, e il 3,00% per i 5 anni
L'offerta locale fatica a tenere il passo con i rendimenti di analoghi prodotti delle banche nazionali
I dati della Banca d'Italia parlano chiaro: nel risparmio finanziario, le famiglie in Alto Adige prediligono i prodotti di liquidità, quali conti correnti, postali oppure conti deposito che costituiscono quasi il 30% circa della ricchezza complessiva delle famiglie in Alto Adige (il resto è costituito da altre attività finanziarie, oltre che da ricchezza reale, cioè abitazioni e altre forme di immobilizzazioni). Nell'ultimo decennio è aumentata la preferenza delle famiglie nei confronti delle attività “liquide”, sotto forma di denaro circolante oppure sotto forma di depositi bancari e postali, che ammontano a circa i 2/3 del risparmio finanziario complessivo.
I normali conti correnti - come mostrato anche dal recente confronto del CTCU (vedasi https://www.consumer.bz.it/it/quanto-costa-allanno-un-conto-corrente) – non offrono ormai più alcun rendimento, mentre il costo medio di un c/c si aggira sui 160 euro, rendendo quindi questo prodotto bancario del tutto inadeguato per chi stia cercando un rendimento.
Più interessanti sul lato rendimenti sono invece i cd. conti deposito, che possono fruttare ancora qualche interesse annuale. I conti deposito, al pari dei tradizionali conti corrente, sono garantiti fino ad un controvalore di € 100.000,00 dal cd. Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, aspetto questo da non sottovalutare in tempi di scarsa fiducia (a volte non sempre immotivata) verso altre forme di investimento, che potrebbero mettere a rischio il capitale investito e la cui rendita è spesso incerta (vedi azioni, fondi, polizze vita o prodotti finanziari complessi).
Negli ultimi anni, a seguito anche delle misure di quantitative easing adottate dalla BCE, i rendimenti dei conti deposito erano sensibilmente calati. Ora si assiste ad un'inversione di tendenza, seppur ancora moderata: dai dati delle rilevazioni* sotto riportate si notano, infatti, degli aumenti nei rendimenti offerti, almeno per le banche nazionali, che, a seconda della durata del deposito, vanno da un interesse lordo positivo dell’1,80%, sui 6 mesi di vincolo, fino anche al 3,00%, sui 60 mesi di vincolo.
Il raffronto dei dati delle banche nazionali con quello di alcune offerte di banche locali (per queste vedi l'ultima tabellina sotto riportata) mostra che in provincia continua ad essere arduo spuntare tassi di interesse interessanti, anche per quel che riguarda le lunghe durate (36 oppure 60 mesi).
Un esempio di rendimento
Quanto si potrebbe ottenere, lasciando ad esempio depositati su di un conto deposito 20.000,00 euro per 12 mesi (considerando anche la ritenuta fiscale del 26% e l'imposta di bollo dello 0,20 sul capitale investito)?
- Creval (1,29% netto) = € 255,90
- Cassa di Risparmio di Bolzano (0,44%) = € 48,00
Il CTCU è a disposizione per verificare le condizioni contrattuali e le offerte aggiornate non solo di conti deposito, ma anche di altri prodotti di investimento e bancari, Gradita la prenotazione di un appuntamento (tel. 0471 975597).