Consiglio Notarile di Bolzano: presentata la nuova guida sulla riforma della volontaria giurisdizione

Nella conferenza stampa odierna è stata presentata la nuova guida “Volontaria giurisdizione. Il notaio e le fragilità sociali: una nuova disciplina per i minori e i soggetti incapaci”, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato e le Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione per la difesa dei consumatori, Unione Nazionale Consumatori) e ora disponibile anche in lingua tedesca grazie alla traduzione effettuata a cura del Consiglio Notarile di Bolzano.

La guida illustra la nuova procedura introdotta dal d.lgs. 149/2022 (art. 21) che – nell’ottica di alleggerire il carico di lavoro dei Tribunali – ha previsto la possibilità di rivolgersi al notaio, oltre che al giudice, per il compimento di determinati atti di amministrazione da parte di soggetti fragili o di minori per i quali è necessario l’intervento del giudice (cd. volontaria giurisdizione).

Con questa riforma, il notaio - in ragione delle garanzie offerte sotto il profilo della terzietà - può rilasciare le autorizzazioni per la stipula degli atti pubblici e delle scritture autenticate nei quali intervenga un minore, un interdetto, un inabilitato o un soggetto beneficiario della misura dell’amministrazione di sostegno (necessarie per vendere o acquistare un immobile, accettare un’eredità, intervenire in un atto di mutuo, ecc.), nonché le autorizzazioni relative ad atti che hanno ad oggetto beni ereditari.

Oggi è stata presentata la Guida e illustrata la nuova procedura. La fragilità non è più solo un problema giudiziario, ma è diventato un vero e proprio tema sociale. Occorre fare un lavoro di rete, valorizzare le attività di volontariato, il terzo settore e tutti gli enti intermedi, per rendere effettivo l’esercizio dei diritti da parte dei soggetti più fragili.

In Italia, infatti, i soggetti fragili sono sempre più numerosi. Basti pensare che secondo i dati del Ministero della Giustizia oggi le amministrazioni di sostegno sono circa 350.000 con una tendenza in continua crescita, le persone con disabilità sono circa 13 milioni, le persone che hanno subito l’interdizione sono circa 140.000. Quelle che riguardano la volontaria giurisdizione sono esigenze che si manifestano in momenti delicati della vita dei cittadini e riguardano interessi privati.

 

La Guida in pillole:

Cos’è la volontaria giurisdizione? E’ l'attività che viene esercitata nell'interesse di soggetti fragili per concludere un atto o un affare e nelle operazioni relative a beni ereditari. Da febbraio 2023 per questa attività è possibile rivolgersi al notaio - in alternativa al giudice - come presidio qualificato.

Quando si applica? L’autorizzazione del notaio è necessaria per atti relativi al minore, interdetto, inabilitato o beneficiario di amministrazione di sostegno nel caso di accettazione in donazione di un immobile, vendita/acquisto di un immobile, permuta di un immobile, divisione di un immobile con altri, accettazione di eredità o legati, cancellazione di ipoteche, intervento in un atto di mutuo come datore di ipoteca. Nel caso di beni ereditari, l’autorizzazione del notaio è necessaria per i chiamati all’eredità o eredi, il curatore dell’eredità giacente o l’esecutore testamentario.

Come funziona con il notaio? Il notaio rogante rilascia l’autorizzazione, verificando la necessità o l'utilità evidente dell’atto di straordinaria amministrazione nell’interesse del soggetto tutelato. Il notaio comunica l'autorizzazione alla Cancelleria del Tribunale, che sarebbe stato competente a emettere il provvedimento e al Pubblico Ministero. L’autorizzazione rilasciata dal notaio acquista efficacia dopo 20 giorni dalle comunicazioni al Tribunale e al Pubblico Ministero, senza che sia stato proposto reclamo.

Quali sono i vantaggi? Snellimento della procedura e velocità dei tempi di autorizzazione.

 

NOTARIATO E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
Dal 2005 il Notariato e le principali Associazioni dei Consumatori hanno istituito un tavolo di collaborazione e confronto finalizzato a una migliore informazione nei confronti dei cittadini. In questo ambito finora hanno realizzato 18 vademecum - la Collana “Le Guide per il Cittadino” - che spiegano, con un linguaggio chiaro, l’applicazione nella vita quotidiana di normative di forte interesse sociale (Acquisto all'asta, Acquisto certificato, Acquisto in costruzione, convivenza, Donazioni consapevoli, Dopo di noi, Garanzia preliminare, Genitori e Figli, Immobili e bonus fiscali, Leasing immobiliare abitativo, Mutuo informato - due edizioni, Prezzo Valore, Rent to buy, Successioni tutelate, Terza Età, Vivere in condominio, Volontaria giurisdizione).

Tutte le guide sono disponibili sul sito del consiglio nazionale del notariato www.notariato.it e sul sito del Consiglio notarile di Bolzano www.notai.bz.it.

 

Questa 18ma guida per il cittadino, nata dalla sinergia tra Notariato e Associazioni dei Consumatori, è scaricabile qui:

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