Il CTCU: il riconoscimento del benefit alle famiglie prima di altri probabili aumenti tariffari dell'energia
I prezzi dell'energia continuano a salire e l'Italia ha intanto raggiunto il 4° posto nella graduatoria dei Paesi UE con i prezzi dell'energia più cari. Secondo, infatti, l'ultima rilevazione di Eurostat mentre una famiglia in Svezia paga il kilowattora 8 cent, una famiglia italiana lo paga, di media, 23 cent. La recente delibera della Giunta Provinciale di Bolzano (“Disposizioni collegate all'assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019”), che ha deciso di recepire la norma dell'art.13 dello Statuto di Autonomia, giunge quindi puntuale e tempestiva: dal 1° gennaio 2018, come previsto, l'energia elettrica che la Provincia riceve gratuitamente dai concessionari delle grandi derivazioni idroelettriche, “può essere destinata in tutto o in parte ad utenze elettriche di qualsiasi categoria”. La distribuzione diretta di energia gratis agli utenti altoatesini può quindi, finalmente, diventare realtà!
Il Presidente, Agostino Accarrino e il Direttore, Walther Andreaus, del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) si dicono molto soddisfatti della decisione: “L'attesa di poter disporre di energia gratuita da parte delle famiglie della nostra provincia, durata vari decenni, è finalmente giunta al termine. Questo rende onore all'attuale Giunta Provinciale. Proponiamo quindi che dei 170 milioni di kilowattora di energia gratuita prodotta, il 90% venga distribuita alle famiglie della nostra terra. Ciascun cittadino/cittadina dovrebbe quindi essere, alla fine, destinatario di 300 kWh di energia gratuita pro-capite, indipendentemente dal reddito e dal consumo annuo. Solo così la produzione dell'energia può divenire davvero una questione di “tutti” gli altoatesini, piccoli e grandi, giovani e vecchi. La parte residua di energia gratuita distribuita dovrebbe rimanere a disposizione delle strutture pubbliche provinciali.”
Con questa decisione la Provincia dà anche impulso ad un considerevole valore aggiunto devoluto alle famiglie dell'Alto Adige. A fronte di un esborso di appena 24 euro pro-capite per la Provincia, la misura porterà, infatti, ad un vantaggio finanziario per gli utenti, in media, di tre volte tanto, cioè circa 75 euro, a seconda della potenza di energia installata nella propria abitazione. Il provvedimento della Provincia giunge inoltre tempestivo, anche in relazione ai già attuati aumenti delle tariffe energetiche e a quelli in programma per i prossimi anni, a seguito delle riforme tariffarie previste a livello nazionale.