Quando si verifica un evento luttuoso, i parenti o congiunti del defunto devono prendere molte decisioni. Più si è preparati ad affrontare un simile momento, minore è il rischio di fare acquisti incauti o superflui. I cittadini bene informati, inoltre, possono contribuire a rendere più trasparente in futuro il mercato del caro estinto.
Informazioni sui servizi funebri
- Riflettete per tempo sul tipo di funerale che vorreste, raccogliete informazioni e parlate con i vostri parenti delle decisioni prese o mettetele per iscritto. Risparmierete dubbi, incertezze e spese a chi rimane.
- Richiedete delle offerte scritte alle imprese di pompe funebri. I prezzi per gli stessi servizi possono variare anche del 100 %!
- Ufficialmente non esistono vincoli territoriali per gli operatori, sicché potete rivolgervi anche a un'impresa di fuori dalla vostra località, la quale tuttavia è tenuta a informarsi sugli usi funebri locali.
- Per avviare le procedure del caso, l'impresa ha bisogno di un documento d'identità del defunto ed
eventualmente di una sua foto per i necrologi e gli avvisi funebri, nonché di un documento della persona che contatta il servizio di pompe funebri. - I prezzi per la bara e il trasporto sono più alti fuori provincia. In caso di un decesso fuori del territorio provinciale può pertanto essere conveniente affidarsi comunque a un'impresa altoatesina. Attenzione: richiedere sempre un preventivo.
- Chi fa un viaggio all'estero dovrebbe stipulare un'assicurazione per il recupero della salma in caso di decesso.
- Per la cremazione vengono accettate solo casse non trattate. Materiali non trattati andrebbero utilizzati per motivi ecologici anche in caso di sepoltura in terra, evitando in particolare i legni tropicali.
- Se la cremazione è preceduta da un funerale tradizionale, si aggiungono naturalmente le spese per questa cerimonia (escluse le spese per l'apertura e chiusura della tomba).
- Per erigere la lapide o la croce sulla tomba del congiunto avete tempo almeno un anno! Evitate pertanto di farvi indurre ad acquisti poco meditati nei giorni e nelle settimane immediatamente successive al funerale.
- Pubblicare i ringraziamenti sui bollettini comunali costa molto meno che sui quotidiani.
- Le spese sostenute per le esequie di un congiunto possono essere dedotte dalla dichiarazione dei redditi per un importo pari a 1.500 euro.
- Incidenti mortali: conformemente alla circolare del ministero della Sanità n. 24/1993, i Comuni sono tenuti ad accollarsi le spese di recupero della salma. I parenti del defunto possono chiedere al Comune il rimborso delle spese dietro presentazione del verbale d'infortunio. I Comuni hanno facoltà di emanare norme in deroga alla presente disposizione.
In caso di morte ci sono molte cose da sistemare e da pagare - fatevi fare sempre prima dei preventivi:
- Composizione salma, chiusura e sigillatura del feretro, documenti per la sepoltura, trasporto entro i confini comunali, esposizione del feretro nella cappella del cimitero (o in casa)
- Organizzazione e assistenza durante la cerimonia, croce di legno con nome
- bara compreso accessori
- Lavoro dei necrofori
- messa
- Corone di fiori
- Fiori per il feretro
- Partecipazioni
- Necrologi sui giornali
- Avvisi mortuari
- Affitto di una tomba
- Apertura e chiusura della tomba
- Sacerdote officiante
- Accompagnamento musicale
- Banchetto funebre
- Offerte per aiutanti, chierichetti ecc.
- Corredo della tomba (lapide, croce)
Altre spese accessorie:
- Pubblicazione ringraziamenti sui giornali
- Spese per trasferimenti (transp. e. docum.)
Situazione al
11/2016