„... hai una potenza contrattuale di 4,5 kW al costo di 3 kW ...“ - Sì, con costi aggiuntivi di 158 euro!
Il CTCU: chi mantiene i 3 kW, passando al mercato libero, risparmia 389 euro
rispetto a tale offerta - Attenzione anche al vincolo dei 36 mesi!
Il messaggio compreso dai consumatori? “Prendi più potenza, paghi come prima”. Osservando più a fondo l'offerta di Alperia, risulta che non è proprio così. Il Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) ha deciso di vederci chiaro ed ha analizzato le nuove offerte energia di Alperia.
Seguendo le indicazioni fornite dalla Società, l'offerta „Alperia Family“ è rivolta ai clienti Alperia Energy che si trovano in maggior tutela, ovvero a tutti gli ex-clienti di Azienda Energetica, che si trovano ancora con detta tariffa. Passando al mercato libero essi ottengono: un bonus una tantum, uno sconto (che cala negli anni) sulla componente energia PE e pagano la quota potenza in bolletta riferita ai 3 kW, anche se ne la fornitura è di 4,5 kW. I clienti si devono però vincolare ad Alperia per 36 mesi, altrimenti il bonus va restituito.
Facendo due conti ...
Una famiglia standard paga, attualmente, sul mercato tutelato 511 euro all'anno, con una potenza di 3 kW; in 3 anni la spesa complessiva risulterebbe quindi di 1.533 euro. Con l'offerta Alperia Family a 4,5 kW, la stessa famiglia pagherebbe 450 euro il primo anno, 554 euro il secondo, e 559 euro il terzo anno. A ciò si devono aggiungere i costi dovuti per l'aumento di potenza da 3 a a 4,5 kW, che dovrebbero corrispondere a 128 euro (i costi precisi non sono indicati da nessuna parte). In totale, il passaggio comporterebbe un incremento di costi pari a 158 euro in un triennio!
“4,5 kW al costo di 3 kW ...” dunque? Non proprio a quanto pare. E c'è di più: la stessa famiglia, che decidesse di passare invece alla società energetica trentina (Dolomiti Energia), sempre con un aumento di potenza a 4,5 kW, arriverebbe a spendere in più nel triennio ca. 169 euro, quindi 11 euro in più nel triennio, ma senza vincolarsi per 36 mesi come nel caso dell'offerta di Alperia.
Non si piazza molto meglio l'offerta „Free“ (l'altra offerta di Alperia), che garantisce un bonus di benvenuto di 60 euro (NB: anche questo va restituito, nel caso in cui clienti abbandonino Alperia prima dei 36 mesi). Quest'altra offerta di Alperia è rivolta a clienti del mercato di maggior tutela e del libero mercato, quindi di altri fornitori.
Chi è, ad esempio, attualmente cliente di Dolomiti Energia, paga al momento ca 445 euro all'anno. Un passaggio ad Alperia Free (mantenendo la stessa potenza) comporterebbe costi aggiuntivi di ca. 88 euro nel triennio, nonostante il bonus di benvenuto.
Chi invece decidesse di passare alla migliore offerta sul mercato libero, mantenendo la potenza di 3 kW, arriverebbe a pagare in un triennio 1.303 euro, con un risparmio di 231 euro rispetto alla spesa con la tariffa attuale di maggior tutela. Il risparmio rispetto all'offerta Alperia Family è di ben 389 euro (non essendoci costi aggiuntivi). Anche rispetto all'offerta “Free” con bonus di benvenuto, scegliendo miglior offerta si risparmierebbero 121 euro, sempre nel triennio.
Le “vecchie” tariffe di Sel (Famiglia Più) e di Azienda Energetica (AEW Premium)
Chi abbia in bolletta dette tariffe (attualmente non più offerte), farà bene, ad avviso del CTCU, a tenersele strette, poiché un cambio di tariffa comporterebbe unicamente un aumento di costi: da 20 a 110 euro nel triennio, a seconda del bonus eventualmente concesso.
In conclusione
Chi sia alla ricerca di una tariffa più conveniente, farà bene a sottoporre ad un valutazione critica le promesse pubblicitarie di qualsiasi Società fornitrice. Una risposta precisa alla domanda “Mi conviene questa offerta?” la può fornire il calcolatore “Trovaofferte” accessibile al sito dell'AEEGSI, www.autorita.energia.it. Nella valutazione vanno ben distinti gli sconti “una tantum” da quelli “permanenti”.
Inoltre, le nuove offerte di Alperia sono concepite in modo tutt'altro che semplice: bonus una tantum nel primo anno (da rimborsare in caso di disdetta anticipata), sconti sulla componente energia che calano nel corso degli anni, a volte anche fino ad azzerarsi, e componenti di potenza a prezzo scontato: non c'è assolutamente da meravigliarsi se consumatori e famiglie faticano a tradurre tutto questo in cifre concrete.
Il CTCU è a disposizione per confronti individualizzati per individuare l'offerta più conveniente per ciascuno.
NB. Tutti i calcoli sono stati effettuati su di un consumo pari a 2.700 kWh riferito alla città di Bolzano. Abbiamo posto la massima attenzione nell'effettuazione dei calcoli. Nel caso in cui nei valori ricavati, e riferiti alle offerte di Alperia, si dovessero riscontrare delle incongruenze - inesattezze, il CTCU è ben lieto di apportare le dovute correzioni, a fronte – ovviamente - di una dettagliata spiegazione delle correzioni richieste.
