Micromobilità: monopattini elettrici, segways, hoverboards, monowheels & Co.

Negli ultimi tempi si notano sempre più monopattini elettrici, di diverso tipo, che sfrecciano sulle strade delle nostre città. Tutti i tipi di monopattini hanno in comune una caratteristica ben specifica, cioè non sono dotati di un sellino. Questi nuovi mezzi di trasporto destinati alla micromobilità elettrica sono disciplinati dalla legge n. 8 del 2020. La disciplina è contenuta anche in una circolare esplicativa del Servizio della Polizia Stradale emanata a marzo 2020. Inoltre, l’utilizzo di questi mezzi di trasporto è stato recentemente regolato dal nuovo Codice della strada entrato in vigore dal 10.11.2021.

Mentre tutti sanno cosa sono i monopattini, i segways e gli hoverboards sono ancora poco conosciuti: si tratta di tipi di monopattino “intelligenti” in grado di partire, fermarsi e fare retromarcia. Inoltre, sono privi di manubrio (e quindi di guida manuale) e vengono comandati attraverso i movimenti del corpo di chi gli guida.

Oltre alla legge n. 8/2020, che ha prorogato di dodici mesi, quindi fino al 27 luglio 2022, il termine previsto per la conclusione del periodo di sperimentazione, il nuovo Codice della strada introduce ora ulteriori disposizioni in merito alla circolazione di questi mezzi:

    • il limite di età è di 14 anni;
    • obbligo di indossare il casco per i minori di diciotto anni;
    • divieto di sosta sui marciapiedi;
    • frecce e stop diventano obbligatori;
    • obbligo di indossare un giubbotto riflettente e di accendere le luci anteriori (bianche o gialle) e posteriori (rosse) in condizioni di scarsa visibilità e al buio;
    • al di fuori dei centri abitati, la circolazione è consentita solo sulle piste ciclabili

I monopattini elettrici sono equiparati alle biciclette elettriche, e non sono soggetti a particolari prescrizioni relative ad omologazione, approvazione, immatricolazione, targatura e copertura assicurativa. Per poter circolare su strada, però, devono rispettare le seguenti caratteristiche tecniche:

  • avere un motore elettrico di potenza nominale continuativa non superiore a 0,50 kW (500 watt);
  • non essere dotati di posto a sedere per l'utilizzatore, perché destinati ad essere utilizzati da in piedi;
  • essere dotati di limitatore di velocità che non consenta di superare i 20 Km/h quando circolano su strada e i 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali;
  • essere dotati di un campanello per le segnalazioni acustiche;
  • riportare la marcatura “CE”;
  • avere i componenti specifici per i monopattini elettrici;
  • da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo notturno, e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, devono essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive; in mancanza, non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.
  • Devono essere dotati di frecce e stop: tutti i nuovi modelli venduti a partire dal primo luglio 2022, e quelli in circolazione, invece, dovranno adeguarsi entro il primo gennaio 2024.

 

I monopattini elettrici hanno bisogno di un'assicurazione?

Secondo il Codice della strada, essendo i monopattini elettrici simili alle biciclette elettriche a pedalata assistita, non possono superare i 25 km/h e i 500 watt e pertanto non sussiste l’obbligo assicurativo. Tuttavia, è consigliabile stipulare un'assicurazione di responsabilità civile contro terzi. Questo tipo di assicurazione è infatti di essenziale importanza per tutta la famiglia, indipendentemente dall'attività che viene svolta nel tempo libero, sia essa sulla pista da sci oppure sulla pista ciclabile.

I monopattini elettrici a noleggio devono invece essere dotati per legge di una copertura assicurativa di responsabilità civile contro terzi, che deve essere garantita dal fornitore del servizio.

Qualora le caratteristiche tecniche del monopattino elettrico non dovessero corrispondere a quelle di una bicicletta elettrica a pedalata assistita, si dovranno considerare con attenzione diversi aspetti prima di procedere al suo utilizzo su strade pubbliche. In tal caso, il monopattino elettrico è considerato, infatti, alla pari di uno scooter ciclomotore. Di conseguenza, il Codice della strada prevede che il veicolo venga registrato, disponga di una targa e di un'assicurazione di responsabilità civile e che il conducente indossi il casco.

 

Situazione al
11/2021

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