Il programma dei contributi provinciali per il risparmio energetico degli edifici continua nel 2025, con alcune modifiche

Dal 1° gennaio 2025, i privati e gli edifici multi-familiari potranno nuovamente presentare in Provincia le domande di finanziamento per interventi di risparmio energetico degli edifici e per l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Sono previste alcune importanti novità, a vantaggio di privati e condomini.

I contributi in questione hanno lo scopo di contribuire a ridurre il consumo energetico degli edifici e, allo stesso tempo, di facilitare il passaggio dell’alimentazione degli impianti con fonti di energia rinnovabili.

 

Ristrutturazione di edifici ad alta efficienza energetica
Le seguenti condizioni di finanziamento si applicano alla ristrutturazione ad alta efficienza energetica dei condomini (condomini con almeno cinque unità abitative riscaldate e di proprietà - licenza edilizia rilasciata prima del 1° gennaio 2005):

  • se viene raggiunto lo standard CasaClima B o la certificazione edilizia CasaClima R, la percentuale del contributo pubblico è pari all'80% dei costi ammissibili;
  • per lo standard CasaClima C è, invece, del 50%.

Sono sovvenzionate varie misure di isolamento termico riguardanti pareti esterne, tetti, terrazze, soffitti, pergole, balconi, compresi i tetti verdi e la ventilazione di una facciata, nonché l'installazione di unità di ventilazione con recupero di calore e l'installazione di impianti fotovoltaici comunali, eventualmente anche con batterie di accumulo.

 

Novità! Dal 2025 saranno sovvenzionati anche i sistemi solari per il riscaldamento centralizzato dell'acqua calda con le seguenti percentuali:

  • 80% se si raggiunge lo standard CasaClima B.
  • 50% se si raggiunge lo standard CasaClima C.

La sostituzione di caldaie a gasolio o a gas di almeno 15 anni sarà sovvenzionata al 40%, se l’impianto sarà collegato al teleriscaldamento, a pompe di calore o a sistemi di riscaldamento a biomassa.

 

Per gli edifici con meno di cinque unità abitative si applicano invece i seguenti valori:

  • la ristrutturazione è sovvenzionata al 50% dei costi se viene raggiunto lo standard CasaClima B oppure R;
  • mentre per lo standard CasaClima C il contributo è del 40%.

 

Pompe di calore e sistemi fotovoltaici
Sono previste notevoli semplificazioni per quanto riguarda i contributi per l’installazione di pompe di calore in combinazione con un impianto fotovoltaico:

  • il contributo è ora possibile se l'involucro dell'edificio raggiunge già lo standard CasaClima E (invece del precedente standard CasaClima C);
  • le pompe di calore sono sovvenzionate anche se è già presente un impianto fotovoltaico di dimensioni sufficienti. Non è dunque più necessario costruire un nuovo impianto.

 

Misure individuali
Anche altre misure individuali di intervento, come il bilanciamento idraulico degli impianti di riscaldamento e l'installazione di un impianto solare termico, continueranno a essere sovvenzionate, con un percentuale pari al 40% dei costi ammissibili.

Ulteriori informazioni e consigli utili sono reperibili nei fogli informativi editi dal Centro Tutela Consumatori Utenti. I fogli sono consultabili su questo sito oppure presso la sede centrale del CTCU a Bolzano (Via Dodiciville, 2), presso le sue sedi periferiche e anche presso lo Sportello mobile del consumatore.

In alternativa ai fogli informativi, il Centro Tutela Consumatori Utenti offre anche una consulenza tecnica edilizia, disponibile telefonicamente il lunedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 al numero 0471-301430.

 

Il link della Provincia per i “Contributi per il risanamento energetico di edifici” è il seguente:
https://civis.bz.it/it/servizi/servizio.html?id=1032410

 

 

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