“Occhio alle occasioni”!

Il Black Friday e altre offerte di questo tipo vanno via via rimpiazzando le svendite

Una volta era semplice: svendita significava che in quel determinato negozio si potevano acquistare prodotti scontati. In tempi di venditori online, sempre più attivi, parole come “Black Friday” o “Sale” sono all’ordine del giorno.


Eppure certi articoli scontati sulla scia di tradizioni statunitensi non sempre si rivelano un affare per il cliente. Diversi studi scientifici hanno evidenziato cosa succede nel nostro cervello nel momento in cui facciamo acquisti. Quando vediamo un’offerta, dentro di noi si attiva un meccanismo di “ricompensa” – ancor prima di riuscire a valutare se per quel prezzo si tratti o meno di una buona offerta. L’impulso a comprare è forte e determina il nostro agire. I commercianti lo sanno e cercano di indurci all’acquisto attraverso la proposta di sempre nuove offerte speciali. Difendersi da questo meccanismo è spesso difficile, ma chi è consapevole dell’effetto sconto e tiene a mente i trucchi utilizzati dai commercianti, riuscirà magari, con più facilità, a ponderare meglio l’acquisto.


Considerare solo il prezzo effettivo

Davanti ad ogni prodotto bisognerebbe sempre porsi la seguente domanda: “Ne ho davvero bisogno e il prezzo che devo pagare per averlo è quello giusto?”. Ciò vale anche per gli articoli in offerta. Riflettendo su questi aspetti, bisognerebbe possibilmente ignorare il prezzo barrato a cui si riferisce lo sconto e considerare solo quello che va pagato effettivamente.


Riflettere

Anche quando un’offerta è molto attraente, non bisognerebbe cedere al primo impulso di comprare bensì è meglio rifletterci un momento e lasciare che decida, con calma, la nostra ragione. Dopo averci riflettuto un po’, si capisce se l’offerta sia davvero buona, se serva proprio acquistare quel prodotto oppure se se ne possa anche fare a meno.


Confrontare

Per essere sicuri che il prezzo proposto da un negozio sia veramente conveniente, bisognerebbe confrontare altre offerte, in altri negozi oppure utilizzando i cd. comparatori di prezzi, che si trovano online. Poiché i prezzi in internet sono soggetti a forti oscillazioni, potrebbe succedere che alcuni prodotti siano particolarmente convenienti in determinati giorni della settimana: in questo caso merita aspettare qualche giorno prima di procedere all’acquisto. Inoltre, siccome i comparatori di prezzi spesso non contemplano tutti i fornitori presenti sul mercato, può valere la pena di cercare da sé in internet anche altre offerte a prezzi vantaggiosi.


Pensare ai costi aggiuntivi

Quando si effettuano acquisti online è importante calcolare anche le spese di spedizione e i costi eventualmente applicati in caso di restituzione del bene. In genere, è sempre possibile restituire la merce acquistata in internet entro 14 giorni dalla data in cui è stata ricevuta, tuttavia i fornitori non sono obbligati a sostenere le spese per la spedizione del reso. Si applicano le condizioni generali di contratto.


Non sempre le “occasioni” sono un affare

Nel 2017 il portale günstiger.de ha confrontato i prezzi di 127 “occasioni online” proposte da 8 negozi sul web: un prezzo scontato su tre lo si poteva trovare in internet ulteriormente ridotto. Alcune “superofferte” costavano addirittura il doppio.


Prezzi gonfiati?

I nuovi prezzi “sensazionali” e lo sconto percentuale vengono spesso rapportati non al prezzo che era stato applicato fino a quel momento, ma a quello indicativo non vincolante che il produttore consiglia per il suo prodotto. Un prezzo a cui nessuno è obbligato ad attenersi.


Il vero prezzo di mercato si trova in rete

Grazie ai comparatori di prezzi o ai cosiddetti browser plugin si può facilmente risalire al vero valore di mercato di un prodotto, e in questo modo distinguere le offerte speciali vere da quelle fasulle. Una verifica attenta, dunque, può risultare più vantaggiosa di una presunta occasione.


Merce non più attuale

In molti casi, durante le svendite vengono messi in sconto soltanto prodotti della stagione passata o articoli di fine serie. Se per l'acquirente non è un problema indossare capi della vecchia collezione oppure utilizzare elettrodomestici di precedente generazione, si possono effettivamente trovare anche buone offerte. Tuttavia, nel caso di prodotti tecnologici occorre essere consapevoli del fatto che i dispositivi potrebbero non essere più aggiornati e che quindi il produttore non possa eventualmente più garantire per molto tempo assistenza o aggiornamenti.


Attenzione ai “fake shop” e al pagamento anticipato

Spesso in internet si trovano offerte davvero vantaggiose, a volte pari alla metà del prezzo applicato in un negozio convenzionale. Ma attenzione! Dietro agli online shop si potrebbero anche nascondere abili truffatori, che incassano il denaro chiedendo il pagamento anticipato e poi non spediscono la merce. Gli esperti raccomandano pertanto di optare per metodi di pagamento sicuri, come, ad esempio, il pagamento contro fattura, il sistema PayPal o, nel caso di prodotti costosi, attraverso un servizio di amministrazione fiduciaria. Inoltre, quando si acquista per la prima volta da un determinato fornitore, bisognerebbe prima consultare o chiedere un parere a qualcuno che abbia già avuto a che fare con quel fornitore. Se, per caso, si riscontra su internet che numerosi clienti si siano già espressi negativamente riguardo ad un determinato punto vendita online, forse sarà meglio lasciar perdere.
Truffatori possono essere all'opera utilizzando anche fraudolentemente il nome di giganti delle vendite online: di solito questi fake però non riguardano le cosiddette offerte cyber. Per evitare di incorrere in tali rischi, in internet si dovrebbe quindi acquistare facendo attenzione alla sicurezza, ad esempio, pagando alla cassa di Amazon ed evitare invece rischiosi pagamenti anticipati.


Omaggi costosi

Piccole insidie si nascondono anche dietro alle offerte speciali. Per esempio, quando nella pubblicità di un negozio si legge che il cliente riceverà “100 euro in omaggio”, in genere l’offerta è subordinata a condizioni ben precise, ossia avviene a fronte di un valore minimo di acquisto, vale solo per una determinata marca, oppure l’“omaggio” si presenta in forma di buono per il prossimo acquisto nello stesso negozio. Chi se ne lascia convincere corre il rischio di comprare un prodotto più costoso di quello che originariamente pensava di acquistare o si vincola con il buono a tornare nello stesso negozio per un altro acquisto. Occorre prestare attenzione anche alle offerte in cui “il terzo prodotto è gratis”, che generalmente si applicano solo sul prodotto più economico tra quelli acquistati. Questo tipo di offerte sono pertanto vantaggiose solo se tutti i prodotti sono di valore simile e valgono davvero il loro prezzo.


Dove trovare aiuto?

“Chi acquista in internet dovrebbe poter anche fare reclami in internet”, sostiene www.conciliareonline.it. I consumatori possono trovare informazioni e assistenza al riguardo anche presso il Centro Europeo Consumatori (www.euroconsumatori.org) oppure il Centro Tutela Consumatori Utenti dell’Alto Adige (www.consumer.bz.it).
 

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