La vincitrice, attiva contro i videopoker: è Sonja Gehri del Restaurant Cafè Lanahof a Lana
In occasione della giornata mondiale dei consumatori che si celebra il 15 marzo di ogni anno, il CTCU assegna il premio del consumatore “Ok d’Oro”. Da una lista di 104 candidati il Comitato Direttivo del CTCU ha scelto la vincitrice del premio di quest’anno, la quale con il suo operato critico ed impegnato nel proprio ruolo di operatore commerciale, potrà essere di esempio per altri esercizi, dando manforte ad un “sano” comportamento consumeristico.
In tempi in cui molte famiglie incontrano notevoli problemi finanziari a causa del gioco d’azzardo, quando non vi erano ancora divieti per il posizionamento delle “macchinette” nei bar (inizi del 2012), Sonja Gehri, grazie al suo senso di responsabilità, ha allontanato autonomamente le macchinette dal suo locale. In questo ha fornito un esempio da seguire, e ha dato il suo concreto contributo affinché vi fossero meno macchinette in circolazione.
Risultati di studi recenti mostrano che i videopoker hanno il maggiore potenziale di dipendenza: Sonja Gehri non ha atteso i divieti imposti dalla legge, ma si è attivata in piena autonomia, nonostante anche possibili perdite economiche. Per questi motivi le è stato assegnato il premio “Ok d’Oro 2012”.
Ogni due anni il CTCU premia un’azione oppure un’iniziativa di particolare rilievo “consumeristico”, compiuta o attuata da un qualsiasi soggetto – persona privata, comunità, gruppo, associazione, azienda, istituzione ecc. – che abbia la propria residenza o la propria sede di attività in provincia di Bolzano. L'azione o l’iniziativa deve rispondere ad una delle finalità previste dallo statuto del Centro Tutela Consumatori Utenti Alto Adige oppure ai principi comunitari in tema di politica dei consumi. Inoltre deve rappresentare un modello altamente esemplare di consapevolezza e maturità nei riguardi delle abitudini di consumo. Alcuni dei soggetti premiati nelle passate edizioni sono stati: il Comune di Proves, per aver deciso di abbassare le tariffe comunali; un utente che ha citato in giudizio, con successo, la A22 per mancata informazione al casello di entrata, di un blocco in autostrada; l’Iniziativa dei pendolari di Settequerce, che si è battuta con successo per mantenere operante la stazione ferroviaria del piccolo centro.