Grandi differenze fra i vari negozi oggetto del confronto
Tutti al via per l'inizio della scuola. Per le famiglie questo significa anche occuparsi della spesa per l'acquisto di materiali scolastici. Fra penne, matite e blocchi la spesa può arrivare a costare non poco. Per capire se sia possibile risparmiare, il Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU), verso fine agosto, ha provveduto a confrontare fra loro i prezzi dei materiali scolastici in vari negozi della zona.
È doveroso premettere che raffrontare fra loro i prezzi dei materiali non è stato cosa semplice, in quanto nei negozi vengono offerti molti prodotti di diversa produzione. Per questo motivo, per ogni negozio visitato abbiamo considerato il prezzo più economico. Fra prodotti identici, le differenze di prezzo possono essere anche notevoli, in particolare poiché negli ipermercati e nei piccoli centri commerciali i materiali scolastici attualmente sono posti in vendita con offerte e sconti. Così, ad esempio, lo stesso blocco per disegno (24x33 cm, 20 pagine, 110 gr) in un negozio costa 2,29 €, mentre in un altro negozio si arrivano a pagare anche 7,50 €: una differenza di prezzo di ben 5,21 €, nel secondo negozio si paga quasi il triplo.
Per poter confrontare più agevolmente i prezzi dei prodotti abbiamo ideato un piccolo “carrello” di 14 prodotti, dei quali alla fine però soltanto 9* erano disponibili in tutti i sette punti vendita oggetto di rilevazione. Scegliendo in ogni negozio il prodotto più economico per ognuno dei 9 del scelti, si spende:
- negli ipermercati e grandi magazzini, da 9,33 € a 19,69 €,
- nei negozi specializzati, da 17,55 € a 25,00 €.
Pertanto anche fra i singoli negozi specializzati e fra gli ipermercati vi sono notevoli differenze di prezzo, il che rischia di trasformare lo shopping in una sorta di “caccia al tesoro” per le famiglie.
Potenziali di risparmio infine per coloro che fanno scorta di prodotti di uso frequente attualmente in offerta: acquistando confezioni più grandi, ad esempio di penne biro o matite, il prezzo per unità risulta sensibilmente minore rispetto al prodotto acquistato singolarmente.
Il valuta-cartelle ecologico
Chi oltre al prezzo considera anche l'ambiente, farà bene a sottoporre la cartella al check-up ecologico prima di fare la spesa. Purtroppo, durante la nostra rilevazione, abbiamo dovuto constatare che, negli ultimi anni, l'aspetto ambientale sembra essere passato in secondo piano. Da notare positivamente, invece, che alcuni dei prodotti ecologici costano meno della loro variante “tradizionale”.
* gomma per cancellare, matita, biro, quaderno A4, righello, colla, nastro correttore, evidenziatore e blocco per disegni