Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori ed Utenti
Confronto mutui casa
L’aumento del prezzo del greggio ha avuto effetti contenuti sui tassi. Rispetto alla precedente rilevazione (maggio 2004) si osservano solo lievi rialzi (0,04% per l’euribor a tre mesi e ca. 0,1% per la scadenza a sei mesi). Per contro si registra una chiara diminuzione (0,40-0,80%) dei tassi sui mutui a lunga scadenza (IRS). Ciò significa che il mercato sconta una consistente riduzione del prezzo del petrolio nel medio-lungo periodo, con relativo abbassamento dei tassi. Le tabelle complete di confronto dei mutui sono disponibili presso l’ufficio centrale, le sedi periferiche, lo Sportello Mobile o sul sito del CTCU.
Numerazioni 709X in bolletta
Dopo la prima sentenza di condanna delle compagnie telefoniche che hanno fatturato chiamate sulle numerazioni 709X, 809X e 899X, il CTCU ha predisposto una lettera tipo di reclamo contro Telecom Italia. Il nostro consiglio a coloro che si sono visti addebitare chiamate su numerazioni a valore aggiunto, è di non pagarle. Per gli ulteriori passi da intraprendere al riguardo, rinviamo al nostro sito web.
Additivo cancerogeno nell’olio al peperoncino
Raccolto quando è ancora verde, il peperoncino viene tinto di rosso utilizzando il “rosso Sudan”. Questo additivo sintetico, impiegato comunemente per colorare oli minerali (gasolio da trazione) e creme da scarpe, è fortemente cancerogeno e genotossico, tanto che la Commissione UE aveva imposto restrizioni alla sua importazione già nel 2003. Tuttavia la sua commercializzazione continua: tonnellate di pasta, sughi pronti, insaccati e altri alimenti distribuiti sul mercato italiano ne sono "contaminati". Il CTCU ha invitato le competenti autorità provinciali a intervenire sottoponendo ad analisi i prodotti sospetti e, se del caso, ritirandoli dal mercato così come già avviene in altri paesi europei. Inoltre ha chiesto che siano resi noti i nomi dei prodotti pericolosi, affinché i consumatori possano tutelarsi come si conviene. Alcuni alimentari a base di peperoncino sono già stati sequestrati su disposizione della Procura della Repubblica.
Le perdite? Non sono affare loro!
Banche e intermediari pensano solo a vendere, ma non dicono quando sia opportuno uscire da fondi e gestioni patrimoniali. Dal 1984 ad oggi si stima che questa omissione abbia fatto perdere circa un miliardo di euro ai risparmiatori altoatesini. Banche e intermediari privati, tanto solerti nel collocare i propri prodotti, si dimostrano invece riluttanti a informare la clientela quando si tratta di disinvestire. Nel migliore dei casi esse negano ai risparmiatori delle occasioni di profitto, nel peggiore arrecano loro vere e proprie perdite. Il CTCU non può che criticare questo atteggiamento.
Interrogazione parlamentare e iniziativa di legge
Il senatore Oskar Peterlini ha raccolto l’appello del CTCU in merito ai "conti dormienti" e ha presentato un’interrogazione al governo di Roma. In particolare ha proposto che in futuro siano i Comuni a beneficiare dei patrimoni privati (conti correnti, libretti di risparmio, titoli) dimenticati o non reclamati dai proprietari e dai loro eredi legittimi. Il relativo disegno di legge è in corso di preparazione.
Anatocismo
Storica vittoria per i consumatori. Con sentenza n. 21095/2004, la Corte di Cassazione a sezione unite ha dichiarato illegittimo l’anatocismo sui conti correnti praticato dagli istituti di credito. Almeno fino ad aprile 2000, le banche calcolavano gli interessi a favore dei correntisti solo una volta l’anno, mentre quelli a proprio favore ogni tre mesi. La sentenza della Cassazione non lascia adito a dubbi: le banche dovranno rimborsare gli "interessi sugli interessi" indebitamente incassati. Il CTCU ha invitato le banche ad attivarsi entro 15 giorni per trovare insieme un accordo di conciliazione.
Sito del mese
www.retegas.org, il sito ufficiale dei "g.a.s." - gruppi di acquisto solidale.