Diverse scuole si attivano all'indomani di un incontro con gli esperti del CTCU, portando interessanti e inediti contributi alla formazione dei giovani consumatori.
I loro "prodotti" sono ospitati su queste pagine in originale, senza traduzione ne' commenti. È davvero interessante scoprire cosa può nascere dall'iniziativa dei giovani, con o senza l'aiuto degli insegnanti. Se determinati argomenti sono davvero sentiti, l'impegno è grande ed altrettanto forte il ricorso alla fantasia e alle molteplici fonti di approfondimento.
Alcuni di questi lavori hanno portato a tesine ed elaborati discussi in ambito di esame davanti ad una Commissione. I nostri complimenti!
I lavori qui presentati sono di esclusiva competenza e responsabilità dei relativi autori, ad esempio riguardo alle fonti citate o alle immagini riprodotte.
Spedizione alta frequenza: i ragazzi delle medie "Sepp von Seppenburg" di Caldaro
Zeit, abzuschalten
Erreichbarkeit um jeden Preis und ohne Kompromisse.
Alles, jetzt, sofort. Handy, Computer, Internet.
Facebook, WhatsApp, Instagram. Überall dabei...
Doch wie viel ist uns die Erreichbarkeit wert?
Erreichbarkeit auf Kosten der Gesundheit?
Erreichbarkeit anstelle eines guten Tischgesprächs?
Erreichbarkeit statt Erholung?
Keine Lust auf irgendwas.
Es ist Zeit, abzuschalten.
Doch finden wir den Mut dazu?
Julian Buccini, 3. Klasse
Mittelschule Kaltern
Scuola media "Giovanni Segantini" - Merano
Diverse classi terze hanno preso parte agli incontri incentrati sull'uso del telefonino e dei media in generale, sviluppando una propria consapevolezza riguardo ai mezzi di comunicazione.
Elia Gittardi si è praparato con grande impegno alla discussione di queste tematiche davanti alla Commissione esaminatrice per la licenza media, che ha conseguito con "10 e lode". Congratulazioni vivissime! Qui un suo breve testo.
Francesca ha redatto un testo (nella seconda lingua) sempre in preparazione all'esame di terza media: "Die Umwelt und die Menschen". Ecco il suo lavoro.
Nella stessa classe si sono attivati anche altri ragazzi: Matteo è uno di loro, e si è interessato soprattutto ai rapporti dei suoi coetanei con la tecnologia, come documenta questo suo lavoro.
Edoardo, Sara e Alejandro riferiscono invece qui sull'esperimento condotto irradiando delle piantine di crescione. Si tratta di un'attività seguita con attenzione da diverse classi, dove è possibile scoprire varie particolarità sempre molto interessanti.
Nella Mittelschule "Joseph Röd" di Brunico si è notato un impegno davvero particolare nelle ricerche naturalistiche: oltre agli esperimenti con i semi e le piantine di crescione, ci si è cimentati anche con le larve e i vermi della farina, provvedendo ad irradiare una popolazione e confrontarla poi con la popolazione di controllo.
Sin da subito è apparso chiaro come l'area "non irradiata" della scuola (perlopiù l'aula di riferimento della singola classe) andasse sorvegliata a dovere: divieto assoluto di cellulari e smartphone, anche per quanto riguarda gli insegnanti (!) e osservanza di tutte quelle regole essenziali per la riuscita dell'esperimento, ad esempio riguardo all'illuminazione e alla temperatura dei locali. Dove collocare però i campioni irradiati? Per quanto fosse grande la scuola di riferimento, non è mai stato facile trovare un posto dove si possano irradiare per giorni o settimane i campioni mantenendo allo stesso tempo il necessario rispetto verso ragazzi e adulti ospitati nella struttura.
A Brunico si è provveduto a creare appositi cartelli di segnalazione destinati ai ragazzi stessi, ma anche agli insegnanti e al personale non docente.
La studentessa delle superiori Greta Rizzi ha dedicato molto impegno nella ricerca delle fonti e nella stesura di un ricco dossier (più di 40 pagine), presentato alla Commissione degli esami di maturità presso il Liceo delle Scienze umane "Gandhi" di Merano. Tema scelto da Greta: le ripercussioni delle radiazioni sul vivente. Promossa a pieni voti con lode: vivissime congratulazioni!
Si tratta di un lavoro molto ampio ed accurato; qui alcune pagine di assaggio.
Le tematiche consumeristiche hanno affascinato anche Federica Gasperat, studentessa presso l'Accademia di design a Bolzano, che si è impegnata non solo in una rappresentazione delle conoscenze scientifiche attuali, ma anche nello sviluppo di raffinati modelli tridimensionali, in grado di segnalare illuminandosi in diverse gradazioni l'avvicinarsi di fonti di radiazione come telefonini o tablets. Tutto questo è stato dapprima disegnato, colorato e infine realizzato in loco e dotato di mini computers.
Qui riportiamo un estratto del lavoro di Federica, che ringraziamo calorosamente per il suo impegno!
La scuola superiore TFO (Technische Fachoberschule) di Brunico si e' invece dedicata al tema dell'alimentazione, curando con la Dott.ssa Silke Raffeiner, consulente presso il CTCU, materiali informativi ed un contributo audio da utilizzare per trasmissioni radiofoniche dedicate ai giovani. Il file audio e' scaricabile o ascoltabile direttamente qui e riporta i dati raccolti attraverso interviste sulle abitudini alimentari della popolazione pusterese. Questi materiali verranno valutati da una Commissione per l'assegnazione di un premio ai migliori classificati. Non ci resta che augurare a questi ragazzi ''in bocca al lupo!''