Sul sito del Garante della privacy il nuovo servizio online per le segnalazioni
Come è noto da quest’estate è attivo il nuovo Registro pubblico delle Opposizioni a cui è possibile iscriversi per non ricevere chiamate di marketing da call center sia su telefono fisso che mobile.
Di norma dopo aver inserito il numero telefonico prescelto sul sito www.registrodelleopposizioni.it,
l’utente avrebbe la facoltà di negare il consenso all’uso del proprio numero a fini di marketing e contemporaneamente revocare quelli eventualmente rilasciati in precedenza. Usiamo il condizionale perché, nonostante ciò, al Ctcu sono arrivate moltissime segnalazioni che denunciavano di aver ricevuto segnalazioni sia sul telefono fisso che mobile nonostante l’iscrizione al registro. Ricordiamo che, come riporta il sito del Registro: “L’iscrizione annulla anche i consensi precedentemente rilasciati, tranne quelli che saranno autorizzati dopo l’iscrizione e quelli con i soggetti con cui si ha un contratto (per esempio i gestori delle utenze). Con il nuovo servizio l’ operatore deve consultare mensilmente il RPO e comunque prima di svolgere le campagne pubblicitarie tramite telefono. L'opposizione può riferirsi anche alla pubblicità cartacea, nel caso l'indirizzo sia presente negli elenchi telefonici pubblici”.
La violazione di questo diritto, disciplinata dal Codice in materia di protezione dei dati personali, prevede sanzioni fino a 20 milioni di euro o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente, se superiore.
Ora, il Garante della Privacy ha attivato una nuova modalità per segnalare le telefonate indesiderate, eliminando il modello cartaceo e sostituendolo da una facile procedura online a cui si può accedere da questo link: https://servizi.gpdp.it/diritti/s/compilazione-tel-indesiderate.
Nella singola segnalazione è possibile indicare più telefonate e il sistema effettuerà un esame automatizzato raggruppando tutte le segnalazioni simili a quella che abbiamo fatto. Come ci ricorda il Garante: “Il sistema non consentirà di inserire segnalazioni generiche del tutto prive di elementi circostanziati (quali ad esempio: l’utenza interessata, l’oggetto/ la descrizione della promozione, la data e l’ora di ricezione delle telefonate, il numero chiamante, il titolare del trattamento, ecc.). Non saranno esaminate dall’Autorità le segnalazioni aventi ad oggetto telefonate non riconducibili ad attività promozionali o riferite a questioni che esulano dall’ambito di applicazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali (pratiche commerciali scorrette; truffe; etc.)”.
Ricordiamo che una volta eseguita, non saranno previste risposte alla nostra segnalazione ma permetteranno al Garante di contrastare globalmente il fenomeno delle chiamate indesiderate.
Per ulteriori informazioni i consulenti del CTCU sono a disposizione.