Un’indagine scientifica condotta dall’Unibz in collaborazione con il CTCU
Un criterio che sta acquisendo sempre più rilievo per i consumatori, anche in riferimento al consumo alimentare quotidiano, è la sostenibilità. Quando si parla di consumo alimentare sostenibile si intendono tutte quelle scelte di acquisto di prodotti alimentari che vengono influenzate non solo da aspetti economici, ma anche da quelli ambientali, sociali e sanitari.
Nel 2020, la Commissione europea aveva condotto una prima indagine in merito all’argomento, alla quale avevano partecipato ben 27 Paesi europei e oltre 27.000 cittadini. I risultati dell’indagine erano stati molto istruttivi, in quanto avevano messo in evidenza interessanti differenze tra i singoli Paesi partecipanti. Per il 58% degli italiani, il criterio più importante nella scelta degli alimenti è risultato, infatti, la sicurezza alimentare. Per il 50% della popolazione austriaca, il criterio più importante è risultato, invece, quello del gusto dei prodotti acquistati.
Alla stregua di tale indagine, la Libera Università di Bolzano ha deciso di condurre, in collaborazione con il Centro Tutela Consumatori Utenti, un’indagine simile per poter valutare il consumo alimentare sostenibile della popolazione locale.
I dati del rilevamento vengono raccolti online e in forma anonima. I risultati verranno poi confrontati con quelli rilevati dalla Commissione europea, e aiuteranno a fornire preziosi spunti scientifici sulla specificità dei consumi alimentari in Alto Adige rispetto a quelli del resto d’Italia e in Austria.
Il sondaggio è attivo fino al 30 aprile e la partecipazione richiede solo circa 10 minuti.
Il link per partecipare al sondaggio: https://de.eu.surveymonkey.com/r/__?lang=it