Registratevi nel Registro Pubblico delle Opposizioni
(http://www.registrodelleopposizioni.it)
Che cos’è?
Il RPO è un servizio pubblico gratuito per il cittadino che intende opporsi all’utilizzo del numero telefonico, fisso o cellulare, e dell'indirizzo postale presente negli elenchi pubblici per finalità pubblicitarie e ricerche di mercato. Il servizio si rivolge anche all'operatore che effettua attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea.
A cosa serve?
Il cittadino può richiedere gratuitamente l’iscrizione al RPO oppure il rinnovo, la revoca selettiva e la cancellazione dell'iscrizione tramite modulo web, telefono (per i fissi numero verde 800 957 766, per i cellulari 06 42986411 seguendo le istruzioni del risponditore automatico per esprimere il diritto di opposizione. In caso di difficoltà la chiamata verrà inoltrata a un operatore) o email compilando l’apposito modulo RPO di “Iscrizione” con i dati richiesti, inserendo fino a cinque numeri di telefono e inviando il modulo RPO compilato a iscrizione@registrodelleopposizioni.it
La revoca dei consensi ha efficacia sia sulle chiamate effettuate da operatori sia su quelle automatizzate (dette “robocall”). Una volta iscritto il numero nel RPO, si potranno ricevere solo chiamate di telemarketing dai soggetti con i quali il cittadino ha un contratto attivo o cessato da non più di 30 giorni (per esempio i propri gestori delle utenze telefoniche o energetiche). Ad ogni modo è sempre facoltà del cittadino annullare anche i consensi alle chiamate pubblicitarie da parte di tali soggetti, rivolgendosi direttamente alle società interessate. Inoltre, dopo l’iscrizione al RPO si potranno ricevere chiamate da soggetti a cui verrà rilasciato apposito consenso, il quale potrà essere comunque annullato rinnovando l’opposizione.
Con il Registro pubblico delle opposizioni si possono richiedere quattro funzioni differenti: “Iscrizione”, “Rinnovo”, “Revoca selettiva” e “Cancellazione”. Tutte le richieste vengono gestite entro un giorno lavorativo, sebbene la loro efficacia diventi effettiva entro 15 giorni. Ricordiamo che si può iscrivere anche l’indirizzo postale associato al numero di telefono presente negli elenchi telefonici pubblici.
Le sanzioni
La violazione del diritto di opposizione dei contraenti telefonici – ovvero la mancata osservanza del RPO da parte degli operatori di telemarketing – è disciplinata dal Codice in materia di protezione dei dati personali e dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), che prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente, se superiore.
E se dopo l’iscrizione nel registro continuassero a chiamare?
La legge non prevede un meccanismo tecnico per impedire le chiamate e nonostante il RPO riguardi anche gli operatori stranieri bisognerà vedere se questi rispetteranno le volontà espresse dai cittadini. Sarà comunque importante segnalare al Garante della Privacy i numeri che continuano a chiamarci nonostante la nostra opposizione. Vi ricordiamo infine che tutti i telefoni hanno la funzione di blocco delle chiamate in entrata da attivare se venite insistentemente contattati per motivi di marketing.
Fonte: http://www.registrodelleopposizioni.it