Pronto Consumatore Febbraio 2009


Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 08

La versione integrale cartacea del Pronto Consumatore viene recapitata gratuitamente via posta ai soci del CTCU oppure è disponibile in formato PDF nella sezione download. Le seguenti news sono un estratto.



Tasse automobilistiche e abbonamenti per pendolari

L'inizio del nuovo anno è coinciso con l'entrata in vigore di diverse disposizioni contenute nella Legge Finanziaria per il 2009 o previste dalle Amministrazioni locali (per i dettagli si veda il comunicato stampa). Così ad esempio in relazione al bollo auto, che col primo gennaio è stato ritoccato verso il basso grazie ad un provvedimento varato già nella scorsa estate dal Consiglio Provinciale. Prima di effettuare i versamenti in scadenza, conviene allora informarsi presso gli Uffici competenti (Uffici postali, sede ACI o Ufficio Provinciale Tributi).
Le spese sostenute per abbonamenti al trasporto pubblico possono essere detratte anche nel 2009 dalle imposte sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) in misura del 19% e indicando un importo massimo di spesa non superiore a 250 Euro (pari ad un risparmio fiscale di 47,50 Euro).


A caccia di occasioni nelle svendite

Le svendite di articoli della stagione invernale proseguono fino al 21 febbraio nei maggiori centri della provincia, a ancora oltre nei Comuni appartenenti alle aree di interesse turistico. Attenzione: anche i prodotti posti in svendita devono essere privi di vizi e conformi alla eventuale presentazione del prodotto nella pubblicità. Sui cartellini recanti il prezzo sono obbligatorie tre indicazioni: il prezzo praticato prima della svendita, lo sconto in percentuale e il nuovo prezzo di vendita. Ecco alcuni consigli del CTCU per non cadere in qualche tranello: val sempre la pena di confrontare le offerte di diversi negozi, anche nei periodi di svendita. Prima di andare alla cassa, non dimenticare di leggere attentamente l'etichetta riportata sui capi di abbigliamento (sia per la composizione del tessuto che per il trattamento di lavaggio consigliato). È buona norma conservare con cura lo scontrino di cassa, ricordandosi di fare annotare sullo stesso eventuali accordi presi col venditore circa la sostituzione del capo (per il cambio merce non previsto dai diritti del consumatore).


Tutela dei dati personali: Pagine Gialle tenta di attingere informazioni

La Società "Pagine Gialle" ha allegato agli elenchi telefonici inviati al domicilio delle famiglia dei moduli finalizzati al rilevamento di vari dati, allo scopo di "conoscere meglio la Sua famiglia, le abitudini di acquisto e i gusti personali". Oltre alla lettera accompagnatoria, il consumatore riceve un modulo pieno zeppo di campi da compilare, con domande che si spingono fino a sondare gli aspetti appartenenti alla vita privata degli intervistati. Per attirare il consumatore e convincerlo a compilare il modulo, Pagine Gialle ha organizzato un gioco a premi legato all'intervista, con premi interessanti come una crociera verso la Grecia e diverse settimane di soggiorno al mare. Il CTCU sconsiglia di rispondere a tali richieste: si tratta di una evidente raccolta di dati personali che non ha altro fine se non quello di rendere trasparenti i comportamenti dei consumatori ed esporli alla pressione della pubblicità. La migliore tutela dei dati personali è quella che ci organizziamo in proprio, evitando di divulgare le informazioni che ci riguardano.


Inflazione: il volo libero della pasta

La Pasta, il nostro piazzo nazionale, diviene sempre più cara. Coldiretti, la lobby del mondo agricolo, denuncia un continuo e scandaloso allargarsi delle forbice tra il costo dei prodotti di uso quotidiano, come la pasta, e i prezzi pagati agli agricoltori per la materia prima, ormai in calo da tempo. Oggi il grano duro ha un prezzo di 0,20 Euro/kg, ma la pasta costa al consumatore 1,6 Euro/kg, dopo un aumento che nel 2008 è stato del 28%. E l'Italiano medio consumo 28 kg di pasta all'anno...


Aggancio al tasso guida BCE dal 1° gennaio

Quella di collegare la determinazione dei tassi di interesse ad un parametro di mercato è un'esigenza imprescindibile per la tutela del mutuatario. Il Governo ha disposto a questo proposito che le banche che offrono mutui per l'acquisto della prima casa a tasso variabile debbano dal 1° gennaio 2009 prevedere un aggancio dei tassi alle variazioni del tasso guida BCE. Queste risultano normalmente più contenute rispetto a quanto si verifica invece con i tassi Euribor solitamente presi a riferimento.


Il Parlamento UE blocca dei pesticidi pericolosi

Dopo una discussione durata tre anni, il Parlamento Europeo ha adottato a metà gennaio un pacchetto di provvedimenti che riguarda le modalità di immissione e manipolazione dei pesticidi nelle coltivazioni agricole. In futuro è vietato in tutta Europa l'impiego di pesticidi ritenuti responsabili di favorire i tumori, alterare il patrimonio genetico, creare malformazioni o danneggiare la fertilità umana. Entrano in vigore anche dei criteri più severi per quanto riguarda i pesticidi con ripercussioni ormonali, dannosi per il sistema nervoso o pericolosi per il sistema immunitario, nonché per tutti quei pesticidi rivelatisi pericolosi per le api. Gli Stati membri sono ora tenuti a predisporre dei piani d'azione per il contenimento dei rischi e della dipendenza del mondo agricolo dall'impiego di simili prodotti.


Nuovi adempimenti per lo scambio di energia elettrica da fonti rinnovabili

Entro il 31 marzo i titolari di piccoli impianti (fotovoltaici) che producono energia da fonti rinnovabili (fino a 200 KW) e che aderiscono al servizio di "scambio sul posto" devono presentare ai fini dei rimborsi previsti un'apposita domanda al Gestore dei Servizi Elettrici (GSE, maggiori informazioni al sito www.gse.it). Quest'ultimo rappresenta da ora anche l'unica istanza competente per tali soggetti titolari di piccoli impianti. Abolito inoltre il termine di 3 anni inizialmente previsto quale tempo massimo entro il quale avvalersi dell'eventuale credito maturato per saldare le bollette energetiche.


Club Air: aperta la procedura di concordato preventivo

La Compagnia aerea italiana Club Air ha i giorni contati: una procedura di concordato preventivo aperta in questi giorni presso il Tribunale Fallimentare di Milano porterà a soddisfare almeno in parte i crediti vantati dai consumatori. Solo al Centro Europeo dei Consumatori si sono già rivolte più di 500 persone dopo aver pagato dei biglietti mai utilizzati a causa dei voli cancellati. L'offerta contenuta nel concordato parla di rimborso per i clienti nella misura del 20% del credito vantato (ticket inutilizzato e risarcimento complessivo). La prossima udienza in Tribunale è fissata al 17 febbraio.


Il denaro rende felici

La più recente rilevazione condotta in 30 Paesi europei dalla Fondazione Eurofound dell'Unione Europea per saggiare la soddisfazione rispetto alle condizioni di vita ha evidenziato con grande chiarezza un particolare aspetto: chi vive in un'economia forte risulta più appagato della sua vita e soffre anche meno di depressione rispetto a chi invece vive in situazioni meno rosee economicamente. Danesi, Svedesi e Finlandesi sono gli Europei più soddisfatti della loro condizione. In basso alla scala della soddisfazione troviamo invece i cittadini macedoni, ungheresi e bulgari. Gli Austriaci, i Polacchi e soprattutto gli Italiani rivelano un "così così" in risposta alla loro soddisfazione circa le condizioni di vita. La situazione finanziaria sembra stare in rapporto diretto con la "fortuna" personale, ma solo fino ad un determinato livello di reddito. Una volta superato tale limite, il denaro non gioca più un grande ruolo nel favorire livelli di eccellenza della qualità della vita.


La lotta non proprio sensata a tutto ciò che fa ingrassare

Hans-Ulrich Grimm, già redattore del mensile "Der Spiegel", autore di bestsellers e critico dell'industria alimentare, scrive di lotta ai grassi alimentari, di eroi del supermercato e del naturale senso di fame, ma anche di ricerca sul cervello umano e di trabocchetti delle diete, senza dimenticare gli ammonimenti della OMS sull'obesità che avanza a epidemia mondiale. Nativo dell'Algovia, Grimm smonta allo stesso modo le tavole caloriche e le tabelline in uso delle dietiste, dichiarando papale papale: il sovrappeso ha origine nella testa. È il cervello che regola il metabolismo dei cibi attraverso le secrezioni ormonali e lo scambio di informazioni intercellulari. Però accade che "il cervello finisce col perdere il controllo della situazione, evidentemente a causa della moderna alimentazione". Il sospetto cade su migliaia di sostanze chimiche convogliate dai generi alimentari venduti al supermercato, soprattutto sui cosiddetti "ormoni finti" e sulle sostanze ammorbidenti presenti nelle confezioni in materiale plastico, ma anche rispetto ad esaltatori di sapidità, aromi, coloranti, conservanti, metalli e pesticidi. Essi agiscono sul subcosciente, hanno un'influenza sui centri della regolazione all'interno del cervello e manipolano il nostro comportamento, inducendoci a riempire lo stomaco anche quando siamo ormai sazi e presto non potremo più mostrare un costume da bagno. L'intero complesso dei sistemi previsti per darci l'allarme va in tilt.
Essere grassi significa per Grimm essenzialmente mostrare una "intossicazione" causata dai vari agenti chimici, e non tanto soffrire di scompensi tra l'assunzione di calorie e il loro impiego. Tutto ciò nasce dal fatto che gli alimenti vengono oggi creati e prodotti a misura di mercato, e non a misura d'uomo. Questo libro porta un importante contributo all'attuale dibattito sull'obesità.

Hans-Ulrich Grimm: Die Kalorienlüge
Über die unheimlichen Dickmacher aus dem Supermarkt
Dr. Watson Books, 2008
19,80 Euro
ISBN: 978-3-9810915-4-0

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