Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 43/50
La versione integrale cartacea del Pronto Consumatore viene recapitata gratuitamente via posta ai soci del CTCU oppure è disponibile in formato PDF nella sezione download. Le seguenti news sono un estratto.
Edilizia: entrati in vigore i nuovi incentivi
Il 26 giugno scorso è entrato in vigore il cd. “decreto sviluppo”, che ha previsto un innalzamento delle detrazioni d’imposta per lavori di riqualificazione delle abitazioni, nonché un prolungamento del termini per usufruire dei benefici di imposta per i risanamenti energetici fino al 30 giugno 2013.
Detrazioni per lavori di riqualificazione
Le spese per lavori di riqualificazione degli edifici, effettuati nel periodo dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, possono essere detratte dall’imposta sul reddito nella misura del 50% (finora il limite era del 36%). Inoltre, l’importo massimo di spesa da 48.000 euro è stato portato a 96.000 euro.
Detrazioni per risanamenti energetici
La detrazione d’imposta per i risanamenti energetici resta invariata (55%) fino al 31/12/2012. Dal 01/01/2013 fino al 30/06/2013 l’importo detraibile viene ridotto al 50%.
Maggiori informazioni: www.centroconsumatori.it.
Polizze vita legate ai mutui
CTCU: occhio alle nuove regole in vigore dal 1 luglio
Dal 1 luglio è entrato in vigore il Regolamento ISVAP (n.40 del 3 maggio 2012), attuativo della legge sulle liberalizzazioni (legge n.27/2012), che fissa i contenuti minimi che devono avere le polizze vita collegate all’erogazione di un mutuo o di un credito al consumo.
Nel caso in cui l’erogazione del finanziamento venga condizionata alla sottoscrizione di una polizza vita, la banca o altra intermediario finanziario devono sottoporre al cliente almeno due preventivi di due differenti gruppi assicurativi non riconducibili alla stessa banca o allo stesso intermediario finanziario proponente il mutuo, riconoscendo al cliente al cliente la possibilità di ricercare sul mercato una polizza vita più conveniente (entro 10 giorni lavorativi dalla consegna dei preventivi).
La polizza eventualmente scelta deve essere accettata dalla banca, purché corrispondente alle condizioni minime stabilite, e senza alcuna modifica nei tassi del prestito concesso. Per agevolare il confronto dei preventivi, è stato anche previsto un fac simile standardizzato.
Maggiori informazioni: www.centroconsumatori.it.
RC auto: aumentano le coperture
Da giugno il massimale deve ammontare a minimo 5 milioni di euro
Con il 12 giugno 2012 (data ultima), in tutti i contratti rc auto in essere o di nuova stipula, i massimali sono stati raddoppiati. Fino a tale data, il massimale fissato per legge ammontava a 2,5 milioni di euro per i danni alle persone e 500.000 euro per i danni materiali.
Da ora in poi gli importi minimi imposti dalla legge sono divenuti di 5 milioni di euro per i danni alla persona, e di 1 milione di euro per i danni materiali. L’aumento è imposto da una direttiva europea.
L'aumento non dovrebbe avere effetti molto percepibili sul versante dei premi; offre però una maggiore tutela per chi ha subito danni in caso di incidenti gravi.
Attenzione a chi ha prenotato con l’agenzia viaggi Mundolengua – la cooperativa è stata sciolta e i soggiorni non sono garantiti!
Le notizie raccolte dal Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) sono ancora incomplete, ma è certo che l’agenzia viaggi Mundolengua di Merano è stata sciolta e non può proseguire la propria attività. Per chi ha prenotato un soggiorno presso questa agenzia si tratta di una doccia gelata: le vacanze non sono infatti garantite!
L’agenzia viaggi Mundolengua di Merano si occupava soprattutto di vacanze e soggiorni linguistici all’estero. La Provincia Autonoma di Bolzano ha sciolto d’ufficio questa cooperativa e non ha permesso il proseguimento dell’attività. Per i clienti di questa agenzia – soprattutto giovani e studenti – questo è un duro colpo in quanto significa che il soggiorno – prenotato e pagato – non è garantito. I consumatori possono usufruire del servizio di assistenza gratuito del CTCU inviando una e-mail a info@euroconsumatori.org oppure raggiungere gli esperti telefonicamente al numero 0471/980939 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16 e ogni secondo e quarto sabato del mese dalle 9 alle 12.
Imposta di bollo sui conti correnti: come non pagarla
Porta un pò di chiarezza sull’argomento “imposta di bollo” un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Decreto 24/05/2012, pubblicato GU 01/06/2012).
Per quanto riguarda gli estratti di conto corrente e i rendiconti di libretti a risparmio (bancari o postali), dal 1 gennaio 2012, l’imposta ammonta a 34,20 euro, se il cliente è persona fisica, e a 100 euro se il cliente è persona giuridica.
Il decreto conferma che rimangono esclusi dall’applicazione dell’imposta di bollo i depositi “minimi”, cioè quelli che non superano la giacenza media di 5000 euro e risultano intestati ad una persona fisica. L’imposta non è inoltre dovuta qualora il valore della giacenza media risulti “negativo”.
Attenzione però: in caso di più rapporti di conto corrente o di libretti identicamente intestati, l’imposta di bollo “è dovuta con riferimento a ciascun rapporto e libretto”. Non solo: più conti e/o depositi intestati allo stesso cliente, intrattenuti presso la stessa banca, singolarmente inferiori ai 5000 euro, ma complessivamente superiori a tale soglia, sono invece imponibili e quindi si paga l’imposta.
Per quanto riguarda invece la giacenza ed il periodo di riferimento per il calcolo dell’imposta, il decreto specifica che “se gli estratti conto sono inviati periodicamente nel corso dell’anno ovvero in caso di estinzione o di apertura dei rapporti in corso d’anno, l’imposta è rapportata al periodo rendicontato”. Ergo: anche per stabilire se l’imposta vada applicata o meno ad es. nel primo (o in un) trimestre dell’anno, il “valore medio di giacenza” da considerare sarà quello del periodo rendicontato di riferimento (in questo caso il trimestre).
Acquisto di cani e gatti
Fate attenzione agli acquisti, internet compreso!
La recente cronaca di truffa (dei cuccioli inesistenti dovevano essere venduti tramite transazione online), riporta all’attenzione il tema dell’acquisto di animali sia per quel che riguarda la tutela dell’acquirente da possibili truffe come queste, che la tutela della salute dei cuccioli in vendita.
Non è consigliabile acquistare cuccioli in internet, in fiere mercati o simili: le malattie si diffondono più facilmente in queste occasioni dove si radunano animali di diversa provenienza. Se non avete la possibilità di recarvi in un allevamento e siete costretti a rivolgervi ad un negozio dovete pretendere il preciso indirizzo di provenienza del cucciolo e verificate l’esistenza dello stesso (oramai quasi tutti gli allevatori dispongono di una homepage). Il cucciolo dovrà essere accompagnato da un libretto di vaccinazione compilato con la data di nascita precisa e i trattamenti antiparassitari, nonchè le vaccinazioni già effettuati da parte di un veterinario. Non acquistate cuccioli allontanati dalla madre prima dell’età di ca. 8 settimane, oppure pazientate prima di portare a casa il vostro cucciolo. Questo periodo costituisce il minimo necessario per un successivo sviluppo psichico equilibrato del cucciolo.
Maggiori informazioni: www.centroconsumatori.it.
Italia-Programmi / Estesa Ltd.
Avvocato ultracentenario invia dalla tomba solleciti di pagamento
Al Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia - ufficio di Bolzano negli ultimi giorni sono pervenute numerose richieste di aiuto da parte di consumatori che continuano a ricevere solleciti di pagamento da parte di Estesa Ltd., titolare del sito internet italia-programmi, ma anche da un rinomato studio legale di Roma.
Il CEC si è immediatamente attivato e ha svolto alcune ricerche in merito: è emerso che l'avvocato incaricato da italia-programmi è un avvocato ultracentenario - anno di nascita 1906 - e deceduto da ormai 20 anni. L'intervento del legale defunto consiste nel recuperare la seconda rata del contratto di abbonamento che il consumatore avrebbe a suo tempo concluso. In questo sollecito di pagamento, spedito via e-mail - a quanto pare direttamente dalla bara - l'avvocato non solo invita i consumatori a pagare la seconda rata, ma anche a saldare le spese e l'onorario che lo stesso avrebbe maturato, per il proprio intervento professionale.
A tutti i consumatori che ricevono per posta o via e-mail solleciti di pagamento sia da parte di italia-porgrammi.org sia da parte dell'avvocato defunto, il CEC consiglia ovviamente di non pagare! L'esperienza ha dimostrato che se anche l'importo richiesto viene saldato, i solleciti di pagamento continuano ad essere recapitati, nella speranza che tale "strategia del terrore" possa portare a nuovi profittevoli frutti.
Per maggiori informazioni il CEC di Bolzano è a disposizione dei consumatori dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16 al numero 0471/980939 oppure inviando una e-mail a info@euroconsumatori.org.
Meno costose le chiamate dall'estero nell'UE
Il 1° luglio entrano in vigore le nuove tariffe roaming
Per i numerosi consumatori in partenza per le vacanze verso un altro Stato dell'UE ci sono buone notizie: domenica prossima entreranno in vigore le nuove tariffe roaming. Telefonare a casa, inviare SMS e navigare in Internet mentre ci si trova all'estero diventa meno costoso.
Ecco i nuovi costi massimi:
- chiamata effettuata all'estero nell'UE: max. 0,27 Euro più IVA al minuto;
- chiamata ricevuta: max. 0,08 Euro più IVA;
- inviare un SMS: max. 9 centesimi più IVA;
- ricevere un SMS: non costerà nulla;
- roaming traffico dati: max. 70 centesimi (più IVA) al megabyte (MB).
Questi limiti tariffari sono appunto dei massimali ed i singoli operatori sono ovviamente liberi di offrire tariffe più basse.
Attenzione: È bene tener presente che i limiti massimi non si applicano alle chiamate in roaming da Stati non-UE come la Svizzera, la Croazia o la Turchia.