Dal 4 luglio le banche e la posta non possono più offrire alla loro clientela libretti di risparmio al portatore; solo i libretti nominativi saranno ammessi (dlgs 90/2017).
Degli aromatizzanti possono essere aggiunti quali ingredienti a prodotti alimentari preconfezionati per conferirgli un profumo o sapore particolare. Con un solo grammo di aroma è possibile aromatizzare circa un chilo di prodotto alimentare.
L'aceto balsamico dal tipico colore marrone scuro e dal gusto agrodolce è sicuramente tra gli aceti più amati e popolari. Il procedimento di produzione dell' “aceto balsamico di Modena IGP", riconoscibile dall'etichetta “I.G.P.” (indicazione geografica protetta) blu e gialla è definito chiaramente. Materia prima per questo aceto è il mosto d'uva di determinati vitigni. Il mosto può essere parzialmente fermentato e/o concentrato oppure essere bollito.
L'acido citrico è presente ad esempio nella frutta. Nell'industria alimentare l'acido citrico viene prodotto artificialmente ed aggiunto come additivo E330 a molti prodotti quale acidificante o antiossidante. L'acido citrico non viene considerato dannoso per la salute, ma se assunto frequentemente esso può danneggiare lo smalto dei denti e favorire lo sviluppo delle carie.
Il CTCU: la Banca deve rimborsare la differenza a tutti i soci receduti! Anche chi non è receduto, si lamenta ora del valore di recesso fissato all'epoca dal Consiglio di Amministrazione della Banca - Presso il CTCU disponibile la lettera tipo
La gelatina è composta principalmente di collagene, che è una proteina, ed è ottenuta dal tessuto connettivo di animali, come da pelli e ossa. La gelatina si gonfia in acqua e in altri liquidi; se viene scaldata si dissolve e col freddo si forma un gel.
A questo Arbitro gli investitori retail possono sottoporre, senza l'assistenza di un legale e senza dover sostenere gravosi costi, le loro controversie del settore finanziario
I nitrati sono dei composti di nitrogeno, utilizzati quali nutrienti dalle piante. Sono naturalmente presenti nel suolo, contenuti nei fertilizzanti e dalle radici vengono riassorbite nelle piante. L'assunzione di nitrato attraverso il cibo andrebbe, se possibile, evitata. Il nitrato di per sè non viene considerato particolarmente pericoloso per la salute ma, attraverso batteri, può essere trasformato in nitriti.