Attualità

18.01.2016
Chi nel nuovo anno avesse intenzione di sbarazzarsi di qualche chilo in più, dovrebbe controllare bene le etichette dei prodotti che sono pubblicizzati come “leggeri” oppure “light”. Questi prodotti, infatti, non sono automaticamente meno calorici. L'indicazione “light” non dice nulla sul complessivo contenuto calorico del prodotto, indica solo che uno dei nutrienti che lo compongono (ad esempio zuccheri o grassi) è ridotto di almeno il 30% rispetto ad altri prodotti dello stesso tipo.

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11.01.2016
La ricetta classica per il brodo di gallina contiene, oltre alla carne di gallina, anche cipolle, carote, sedano, porro e prezzemolo. Con l'aggiunta di un po' di sale e pepe, questi ingredienti, ricchi di vitamine e nutrienti, sono proprio ciò di cui una persona raffreddata ha bisogno. Anche se non vi sono prove scientifiche, esistono comunque degli indizi che indicano come il brodo di pollo possa essere utile in caso di raffreddamenti: il vapore del brodo può calmare i seni paranasali; il liquido caldo ha effetti mucolitici, e fa defluire i secreti nasali.

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08.01.2016
Nel nuovo anno molti di noi si sono proposti di mettere da parte un gruzzoletto. Affinché tale proposito non resti solo lettera morta, abbiamo raccolto per voi alcuni consigli che facilitano notevolmente il risparmio.

Come primo passo potete creare un account accedendo al sitowww.contiincasa.centroconsumatori.it sotto la voce „Registrati“. Il quaderno del bilancio famigilare è gratuito e totalmente anonimo.


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04.01.2016
La carne fresca macinata va a male facilmente, pertanto dovrebbe essere consumata in giornata; nel caso ciò non fosse possibile o si desiderasse farne scorta, è sempre possibile congelarla. La carne così congelata, andrebbe consumata nei successivi tre o quattro mesi. Importante: la carne macinata preconfezionata, per essere congelata, va tolta dal suo contenitore originale e posta in altri contenitori, come gli appositi sacchetti da freezer oppure in barattoli da freezer.

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28.12.2015
Lo spumante viene prodotto con un ulteriore processo di fermentazione, aggiungendo zucchero e lievito al vino. Così si ottiene un vino spumante, con un eccesso di anidride carbonica, la quale fuoriesce aprendo la bottiglia. Lo spumante si ottiene con fermentazione in bottiglia oppure fermentazione in cisterna.

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21.12.2015
La chiara dell'uovo è utilizzata per cucinare diverse pietanze, siano esse biscotti oppure altri tipi di dolciumi. Sbattendo con forza gli albumi con la frusta oppure con il mixer, le bollicine d'aria entrano e si incorporano alle chiare dell'uovo dando loro una consistenza sempre più solida che assomiglia ad una schiuma bianca. Il risultato migliore, per montare gli albumi a neve, si ottiene quando l'albume è a temperatura ambiente, tra i 15 ed i 20 gradi.

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21.12.2015

In tempo di bail-in consapevolezza necessaria
Il CTCU offre controllo della documentazione bancaria



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14.12.2015
Da dicembre 2014 i produttori devono indicare la provenienza dei grassi e degli olii vegetali. Nell'elenco degli ingredienti troviamo, ad esempio, olio di palma, olio d'oliva oppure olio di cocco. I consumatori possono quindi informarsi sul tipo di olio usato nell'alimento.

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07.12.2015
I loro nomi si assomigliano molto, ma si distinguono nettamente per qualità e prezzo. Lo zucchero vaniglinato, decisamente più economico, è un composto di zucchero e aroma di vanillina. Quest'ultima può essere prodotta artificialmente oppure essere estratta da fonti naturali, come ad esempio dai minuzzoli di barbabietole da zucchero, dai quali, con l'ausilio di microorganismi, si ottiene la vanillina. Se prodotta in questo modo, la vanillina sarà indicata sull'elenco degli ingredienti come “aroma naturale”.

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30.11.2015
Nella stagione invernale le bevande alcooliche calde come il vin brulè, il tè al rum o il grog sono molto gettonate. Ma la sensazione di calore che producono nell'organismo umano è di breve durata. L'alcool contenuto nelle bevande allarga infatti sì i vasi sanguini e fa aumentare l'irrorazione sanguigna. Questo vale in particolar modo per le vene della zona facciale, cosa che poi si nota attraverso il colorito rosso delle gote.

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24.11.2015
“No ad una disparità di trattamento”

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23.11.2015
In commercio troviamo in prevalenza cannella dei tipi “cassia” e “ceylon”. Si distinguono non soltanto per aroma, aspetto e prezzo. Le due tipologie hanno anche diversi contenuti di cumarina. La cumarina è un sostanza contenuta naturalmente nella cannella, per la quale però vari test hanno riscontrato effetti dannosi per il fegato, in caso di assunzione di elevate quantità. La cannella tipo “ceylon” contiene nettamente meno cumarina rispetto alla “cassia”, e pertanto chi ne fa parecchio uso farebbe bene a scegliere la cannella di questo tipo.

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16.11.2015
Chi desidera sapere quanto sale contenga un prodotto preconfezionato, deve munirsi di calcolatrice. Per i produttori, infatti, è obbligatorio indicare il contenuto di sodio, ma non anche il maggiore contenuto di sale. Ciò nonostante per il consumatore è possibile conoscere la quantità di sale contenuta nel prodotto applicando la seguente formula: sodio x 2,5 = sale. Così, ad esempio, se in 300 grammi di una pietanza surgelata sono contenuti 1,14 grammi di sodio, applicando la sopracitata formula, potremo calcolare che il contenuto di sale, in realtà, è pari a ben 2,85 grammi.

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13.11.2015

“Bail in”
Dal 1° gennaio 2016 i correntisti e gli obbligazionisti delle banche potrebbero essere chiamati a rispondere in caso di difficoltà finanziarie della banca



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11.11.2015

ABF: Fiditalia deve rimborsare 2.200 euro ad un consumatore


Nel 2011 il signor G. aveva concluso un contratto di finanziamento con Fiditalia. Nel corso del 2014 aveva deciso di rimborsarlo integralmente prima della sua naturale scadenza. In termini tecnici si parla di “estinzione anticipata” del finanziamento. In questi casi il legislatore prevede (TUB, art. 125-sexies, comma 1) che una parte delle commissioni pagate al momento della stipula del contratto di finanziamento vengano restituite, poiché le relative prestazioni sono state fruite soltanto parzialmente.


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26.10.2015
Il colore della buccia per mandarini ed arance non è un criterio per il loro grado di maturazione. Possono essere verdi e ciononostante essere già maturi. Il colorito verda della buccia è causato dalla clorofilla naturale contenuta nella buccia stessa. Questa diminiusce soltanto se prima del raccolto la differenza fra le temperature diurne e notturne è sufficientemente grande. Se le temperature oscillano poco durante il periodo di maturazione, la frutta resta verde o macchiata di verde.

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23.10.2015
Rispondono solo 20 su oltre 1.000 avvocati altoatesini - Il CTCU segnala all'Antitrust

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19.10.2015
Nella pellicina bianca sotto la buccia degli agrumi si trovano in particolare molti flavonoidi. Queste sostanze appartengono ai cd. metaboliti secondari, che le piante formano per difendersi da parassiti e malattie. Negli esseri umani queste sostanze possono influenzare positivamente il metabolismo ed avere effetti antiossidanti. Ciò significa che proteggono le cellule da reazioni indesiderate con l'ossigeno, e giocano un ruolo importante nella prevenzione di malattie cardiovascolari e contro i tumori.

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12.10.2015
Nei mesi invernali i crauti sono considerati importante fonte di vitamina C. Questa vitamina è però molto sensibile al calore. Per questo si potrebbe pensare che a causa di un'eccessiva cottura, i crauti ne contengano in modesta quantità. In realtà è vero il contrario. Se i crauti vengono cotti soltanto “al dente”, il contenuto di vitamina C addirittura aumenta. Questo accade poiché i crauti bianchi contengono molti ascorbati. Questi sono uno stadio iniziale di vitamina, che soltanto con il processo di cottura si trasformano in vitamina C attiva.

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05.10.2015
Sulle bottiglie e sulle confezioni di succo, i produttori spesso indicano un tempo di conservazione, una volta aperte, che va dai due ai cinque giorni. Se però questi prodotti vengono refrigerati bene e non “contaminati”, è quasi sempre possibile conservarli più a lungo. E' però consigliabile non bere mai direttamente dalla bottiglia, per evitare che fermentino: meglio chiudere subito la confezione dopo essersi versati il succo, e riporla immediatamente in frigo. In questo modo sarà possibile conservare il succo anche per 14 giorni. I succhi aspri si conservano meglio di quelli dolci.

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